Tra le svariate iniziative quaresimali della Collaborazione Pastorale di Gemona, riassunte sul sito web della CP, ce ne sono diverse rivolte espressamente ai più giovani. Oltre a una suggestiva Via Crucis per bambini, prevista il 20 marzo tra Gleseute e Sant’Agnese, per adolescenti e giovani sono in calendario iniziative come “Dare precedenza”, l’adorazione eucaristica e la Via Crucis del venerdì santo.
Comunità friulane – cristiane e civili – unite per pregare e sensibilizzare sulla pace. Avviene in due distinti momenti in programma rispettivamente a Gemona e a Codroipo, con l’Arcivescovo mons. Mazzocato a presenziare a quest’ultimo appuntamento.
Lunedì 14 febbraio in occasione della festa di San Valentino alle 10 nella Chiesa di Godo sarà celebrata la Santa Messa con la benedizione del pane.
Il termine per le iscrizioni all’itinerario per la Cresima degli adulti, organizzato dalle Collaborazioni pastorali di Gemona e di Osoppo, scadrà domenica 13 febbraio. Gli incontri si terranno al Centro parrocchiale di Salcons a Gemona dalle 20.30 alle 21.30, il primo è fissato per mercoledì 23 febbraio. Gli interessati possono chiamare in canonica a Gemona dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18 al numero 0432/980608.
Domenica 5 dicembre durante la Santa Messa delle ore 10 si ricorderà, nel secondo anniversario della sua morte, mons. Pietro Brollo.
Domenica 28 novembre, alle 9.30 nella chiesa di Campolessi, sarà celebrata la Santa Messa in occasione della festa del Ringraziamento.
Venerdì 26 novembre, alle 18 nella Chiesa di Sant’Elena a Montenars sarà celebrata la Santa Messa in lingua friulana in memoria di Pre Checo Placerean a un secolo dalla nascita e a 35 anni dalla morte.
Sabato 13 novembre alle ore 16.15 a Gemona, sul sagrato del Duomo, è in programma un incontro per nuovi ministranti, per bambini e bambine, ragazzi e ragazze che desiderano diventare chierichetti/e. Per informazioni e per adesioni contattare Antonietta al numero 347/1832006.
«Il destino dell’Afghanistan», questo il titolo dell’incontro organizzato dal Gruppo Accoglienza della Caritas di Gemona che si terrà il 25 settembre alle ore 20 nel Duomo di Gemona del Friuli, a ridosso e in totale sintonia con la Giornata mondiale del migrante e del rifugiato di domenica 26 settembre che quest’anno ha come titolo «Verso un “noi” sempre più grande».
La serata si incentrerà da un lato sull’inaugurazione di una mostra riguardante il tema dei migranti, dall’altro sarà l’occasione per una riflessione sull’attuale tragica situazione dell’Afghanistan: l’antropologo di Ginevra Alessandro Monsutti, esperto della cultura e della storia di questo Paese, terrà infatti un intervento dal titolo “L’Afghanistan: da amarlo con la mente, da capirlo con il cuore”.
Qui tutte le informazioni.
Sabato 18 e domenica 19 settembre si terrà a Gemona la «Fieste dal Redentor sul Cuarnan». Sabato alle 19.30 in località Laips, partenza della fiaccolata verso la cima del monte Cuarnan dove si svolgerà la veglia. Domenica alle 11, per la festa del Redentore, Santa Messa sul Cuarnan animata dal coro di Montenars. In caso di cattivo tempo, la S. Messa verrà celebrata nella chiesa di S. Elena.
Sabato 18 settembre a partire dalle ore 14 a Gemona al Centro Glemonensis, si terrà l’Assemblea dei volontari degli ambiti Carità e Missioni della Forania della Pedemontana dal titolo «La carità e le missioni in tempi di covid». Interverranno Paolo Zenarolla, vicedirettore della Caritas della Diocesi di Udine e Annamaria Corallo, teologa e docente alla Pontificia Università Gregoriana di Roma.
Al via a Gemona, proposto dalla Collaborazione pastorale, un corso di meditazione, teorico e pratico che si pone l’obiettivo di far apprendere alcuni fondamentali metodi di meditazione e in modo particolare la “meditazione cristiana del Nome divino”, conosciuta fin dall’antichità come preghiera del cuore. L’iniziativa si terrà il martedì sera dalle 20 alle 21.30 a cadenza quindicinale dal 14 settembre al 21 dicembre al Centro parrocchiale di via Salcons. Il corso è aperto a tutte le persone, giovani e adulti, delle Collaborazioni pastorale di Gemona e di Osoppo, fino ad un massimo di 30 persone. Per ulteriori informazioni e per l’iscrizione è consigliato rivolgersi a Gianni Vidoni (346/7662173).
Venerdì 2 luglio alle 20.30 sarà inaugurato il restauro dell’organo Zanin nella Chiesa di Santa Maria in Nives, a Osoppo, con un concerto dell’organista friulano Carlo Rizzi. Domenica 4 alle ore 10.30 – durante la Santa Messa in onore della patrona Santa Colomba–, ci sarà la benedizione dell’organo. In calendario ci sono anche altri due concerti: venerdì 9 luglio con il duo oboe-organo Gabriele Bressan e Beppino Delle Vedove e venerdì 16 luglio con l’organista padovano Ruggero Livieri. L’ingresso è libero, con inizio alle 20.30.
Un momento di festa per celebrare il Santo patrono ed essere comunità, soprattutto in un tempo complesso come quello che stiamo attraversando. Una ricorrenza – quella del 13 giugno – che a Gemona è attesa ed amata, partecipatissima. E quest’anno i tradizionali festeggiamenti di Sant’Antonio hanno qualcosa in più, sono infatti caratterizzati dall’apertura ufficiale del «Cammino di Sant’Antonio»-. Ecco il programma. Giovedì 10 giugno e venerdì 11 alle 18 in santuario ci sarà il Vespro solenne con le litanie di Sant’Antonio. Venerdì 11 alle 10.30, sempre in santuario, si terrà il convegno sul «Cammino di Sant’Antonio» che segnerà anche l’inaugurazione ufficiale del cammino stesso. Il convegno è aperto a tutti fino all’esaurimento dei posti, ma potrà essere seguito anche in diretta Facebook dalla pagina del santuario. Sabato 12 alle 18 ci sarà il tradizionale “transito” del Santo, a seguire, alle 20.15, il concerto di musica sacra del complesso diretto dal violino principale Guido Freschi, con la partecipazione della soprano Laura Toffoli e dell’organista Carlo Rizzi. Saranno eseguiti la sonata a preghiera di Paganini e lo di Boccherini. Domenica 13 giugno la messa sarà celebrata alle 7.30 e alle 9.30 dal parroco di Gemona, mons. Valentino Costante, alle 11 Santa Messa solenne presieduta da padre Enzo Maggioni, ministro provinciale dei frati minori. Nel pomeriggio, alle 16, ci sarà la tradizionale benedizione dei bambini e alle 17 il vespro con la processione con la statua di Sant’Antonio per le vie cittadine.
Giovedì 3 giugno, dalle 8.30 alle 12, presso la Chiesa di S.Lucia, si terrà la Campagna di prevenzione sanitaria gratuita “Sentiamoci in salute”. Le infermiere volontarie e i volontari della Croce Rossa Italiana saranno a disposizione per effettuare controlli gratuiti nel rispetto delle norme Anti covid 19.
Si intitola la nuova pubblicazione della parrocchia di Collalto di Tarcento, a cura di Tommaso Pascolo. L’idea del libro nasce nel febbraio 2020 quando, in seguito alla celebrazione del centoventesimo anniversario della locale festa mariana, si è scelto di mettere assieme alcuni aspetti della vita religiosa del paese. Pertanto trova spazio nel volume una narrazione delle origini e dello sviluppo nel Novecento della festa (strettamente legata al fenomeno della migrazione stagionale) e del processo di indipendenza di Collalto dai vicini Segnacco e Tarcento. Vi sono raccontati, inoltre, i progetti di restauro eseguiti nel 2019 sul gonfalone bianco dedicato a Nostra Signora e su una croce astile d’argento. La pubblicazione è disponibile in chiesa ogni domenica dopo la Santa Messa delle 11. Per maggiori informazioni si consiglia di scrivere a collalto@dpud.org.
Domenica 30 maggio sarà, per la comunità di Artegna, una giornata di grande festa, durante la Santa Messa delle 10.30, presieduta dall’arcivescovo di Udine, mons. Andrea Bruno Mazzocato, verranno infatti inaugurati i lavori di restauro della pieve di Santa Maria Nascente. Si è trattato di una serie articolata di interventi che hanno riguardato il rifacimento ex novo dell’impianto elettrico di illuminazione, la messa in sicurezza ed il restauro delle otto vetrate istoriate dei finestroni e la ristrutturazione dei gradini e della mensa dell’altare maggiore, nonché la ripulitura artistica della parte superiore del medesimo. Vale la pena ricordare che si tratta dell’altare, proveniente dall’oratorio dei Filippini sul quale ha celebrato la sua prima Santa Messa San Luigi Scrosoppi. Il tutto è stato eseguito in questi due anni segnati dal coronavirus, grazie al contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, alla consistente elargizione dell’ingegner Aldo Naj Oleari, alle offerte di privati e ai fondi di risparmio della Parrocchia.
C‘è grande attesa a Montegnacco, frazione di Cassacco, per l’inaugurazione dei lavori di restauro della chiesa intitolata a San Giusto Martire che riaprirà le porte ai fedeli. La data da mettere in calendario è quella di sabato 29 maggio e per l’occasione a celebrare la Santa Messa, alle 10.30, sarà – nell’adiacente parco dedicato a Guido Zanier – l’arcivescovo di Udine, mons. Andrea Bruno Mazzocato. La chiesa non era più accessibile dal 2018 a causa di vistose crepe e materiale che si staccava dal cornicione che contorna il bellissimo affresco al centro della volta sopra l’altare. L’edificio inoltre dava segnali di instabilità e quindi si optò per il divieto d’ingresso e la relativa messa in sicurezza. La complessa opera di restauro è stata possibile grazie ai fondi messi a disposizione dalla Conferenza episcopale italiana, grazie all’8xmille alla Chiesa cattolica, e a un generoso contributo erogato dalla Fondazione Friuli alla Parrocchia.
Alle ore 20 nel Duomo di Gemona, si terrà la celebrazione della Santa Messa in suffragio dei defunti del terremoto del 6 Maggio 1976, nel 45° anniversario.