Persistono, a Porzûs, i disagi dovuti alle due recenti frane sulla strada che da Attimis porta alla frazione montana, obbligando paesani e pellegrini ad accedervi da Subit o da Canebola. Tale situazione ha indotto a modificare parte del programma religioso riguardante il santuario mariano di Porzûs.
Al via a Gemona, da venerdì 27 a domenica 29 giugno, il corso biblico “Tre giorni biblica”, evento pluridecennale di approfondimento delle Scritture – inizialmente curato dal compianto mons. Rinaldo Fabris –, organizzato dalle Collaborazioni pastorali di Gemona e Osoppo.
Da mercoledì 11 a domenica 15 giugno, torna a Gemona la tradizionale Festa di Sant’Antonio, nel parco di via Dante: un evento imperdibile che unisce musica dal vivo, gastronomia, cultura, spettacoli pirotecnici e divertimento per tutte le età.
Un itinerario in mezzo alla natura, per respirare l’aria della Fraternità Francescana nello spirito del Cantico delle Creature, riscoprendo la bellezza del creato, come pellegrini di speranza. Si terrà sabato 14 giugno l’ultimo dei pellegrinaggi di “Passi Francescani”, promossi dall’Ordine Francescano Secolare del Fvg.
Giunta alla 14ª edizione torna la Motobenedizione al Santuario della Madonna Missionaria di Tricesimo. L’appuntamento, che richiama centinaia di motociclisti non solo dal Fvg, ma anche dalle regioni vicine, oltre che dall’estero – è in programma domenica 25 maggio (se piove in caso di maltempo sarà posticipato al 15 giugno).
Spazio anche all’Inno del Giubileo in marilenghe, nel fitto programma della Setemane de Culture furlane. L’appuntamento è per domenica 18 maggio quando, alle 21, ci si potrà collegare al sito della Setemane per ascoltare l’Inno e alcune interviste.
Venerdì 4 aprile alle 20 si rinnova il tradizionale appuntamento con la Via Crucis a Stella, località montana di Tarcento. Si parte dal pianoro “Ter”, dove sorge la piccola chiesa, poi lungo il tragitto (di circa 500 metri) s’incontrano le stazioni della Via Crucis collocate su supporti lignei.
Il territorio che circonda Tricesimo e Cassacco, adagiato sulle dolci pendenze delle colline moreniche, ospiterà domenica 30 marzo un gruppo di pellegrini delle due Parrocchie – assieme agli amici di Ara, Fraelacco e Raspano – vivrà un pellegrinaggio “local” ma non per questo meno profondo.
Una testimonianza di come l’amore tra marito e moglie e una fede granitica possano superare la morte e la sofferenza. Ora quella vicenda giunge fino in Friuli, in particolare a Qualso, dove sabato 15 marzo, alle 17, in chiesa sarà inaugurata la rassegna “Franz e Franziska. Non c’è amore più grande”, allestita nelle attigue sale parrocchiali e visitabile fino al 23 marzo.
Mercoledì 19 febbraio ricorrono 25 anni dalla morte di mons. Gelindo Lavaroni, “pre Gjelindo”, titolare della pieve di Santa Maria Nascente, ad Artegna, dal 1974, quando subentrò a mons. Carlo Englaro di cui fu cappellano e con il quale condivide il riposo nel cimitero di San Martino. La comunità arteniese lo ricorderà in due momenti: nella Pieve mercoledì 19 febbraio alle 19 con una Santa Messa presieduta da mons. Loris Della Pietra; nel Nuovo Teatro sabato 22 febbraio alle 20 con l’ormai tradizionale serata di arte cinematografica e riflessione guidata da don Alessio Geretti sulle immagini di «Giurato numero 2» di Clint Eastwood.
Martedì 11 febbraio, nella memoria liturgica della Vergine di Lourdes, la Chiesa celebra la Giornata mondiale del malato. Una Santa Messa sarà celebrata anche a Porzus, nella chiesa dei Santi Giovanni Battista e Lucia. La Messa, alle 10.30, sarà presieduta dal sacerdote triestino don Carlo Gamberoni.
Sabato 25 gennaio alle 17, in S. Rocco, a Gemona, sarà celebrata una S. Messa per ricordare le migliaia di alpini morti durante la battaglia di Nikolajewka, combattuta il 26 gennaio del ‘43, durante la ritirata di Russia.
A un anno dalla sua scomparsa, la comunità tarcentina ricorda il proprio parroco, mons. Duilio Corgnali, che è stato anche parroco coordinatore della Collaborazione pastorale (Cp) e Vicario foraneo della Forania della Pedemontana. Una Santa Messa in suffragio sarà celebrata martedì 21 gennaio, alle ore 19, nel Duomo arcipretale di San Pietro Apostolo a Tarcento. E lunedì 20 gennaio, nel Teatro Margherita, alle 20.30, ci sarà la presentazione del libro “Un resto di vita” che raccoglie le sue poesie.
Il Friuli si prepara a celebrare il dies natalis di Odorico da Pordenone con vari appuntamenti, tra i quali la concelebrazione che si terrà a Udine martedì 14 gennaio presso l’Arca del beato nella chiesa della Beata Vergine del Carmine. Celebrazioni anche al santuario di Sant’Antonio, a Gemona, e a Castello di Porpetto.
Domenica 12 gennaio, nel duomo di Tricesimo, la Santa Messa delle ore 19 sarà celebrata in suffragio di mons. Alfredo Battisti, indimenticato arcivescovo di Udine negli anni 1973-2000. Proprio quest’anno mons. Battisti avrebbe compiuto cento anni, essendo nato a Masi (PD) il 17 gennaio 1925. Battisti morì il 1° gennaio 2012, ormai 13 anni fa, ed è tumulato nella cripta della Cattedrale di Udine.
Un’antichissima e amata tradizione che viene riproposta a Gemona grazie alla collaborazione tra la Pieve Arcipretale, l’Amministrazione comunale e la Pro Glemona. È l’Epifania del Tallero, celebrazione religiosa accompagnata da un corteo storico e da animazioni medievali in programma lunedì 6 gennaio tra il centro storico della cittadina pedemontana e il Duomo di Santa Maria Assunta.
Nell’ambito del ricco programma di iniziative natalizie di Gemona, domenica 15 dicembre alle 11.30, nel Museo della Pieve e Tesoro del Duomo si terrà l’apertura della sala presepi della collezione “Don Gastone” che sarà visitabile per tutto il periodo natalizio nelle date di apertura del museo.
“Il carcere fuori dal carcere” è il titolo dell’incontro in programma giovedì 5 dicembre, alle 20.30, in Sala Pellizzari a Tricesimo, con testimonianza e risonanze sul penitenziario di Udine. Interverrà padre Lorenzo Durandetto, vincenziano, cappellano della Casa circondariale udinese.