Si rinnoverà anche quest’anno, nella ricorrenza della festa di Santa Chiara d’Assisi, nella notte tra il 10 e l’11 agosto, «Chiara, come l’alba sopra Moggio», il pellegrinaggio notturno al monastero delle Clarisse di Moggio Udinese, organizzato dai Francescani del Friuli-V.G. e dalla Forania della Pedemontana.
È in programma per domenica 6 agosto, a Chialminis, la “Fieste de Madone di Grazie”. Alle 11 sarà celebrata la Santa Messa cui seguirà la processione nelle vie del paese. C’è inoltre la possibilità di fermarsi al pranzo comunitario, prenotandosi al numero 329/1595845. Alle 15.30 ci sarà la funzione vespertina.
Domenica 30 luglio la giornata inizierà alle 10.30 con la Santa Messa celebrata dall’arcivescovo di Udine, mons. Andrea Bruno Mazzocato, con l’imposizione della cresima. La celebrazione sarà accompagnata dal coro Tourdion di Cavalicco. Ricchi i festeggiamenti.
«Un lucherino in gabbia». Questo il titolo del libro di Aldo Andrea Castenetto che sarà presentato giovedì 20 luglio alle 18 nella Biblioteca di Reana del Rojale, in via Battaglione Julio n. 7. Il volume ripercorre la missione in Cina del missionario saveriano Giovanni Battista “Titute” Collini, friulano di Vergnacco.
Le Collaborazioni pastorali di Gemona e di Osoppo promuovono una “Tre giorni biblica” al cui centro ci sarà il Vangelo di San Marco. L’appuntamento da mettere in calendario è dal 30 giugno al 2 luglio, il relatore sarà padre Stefano Senaldi e l’iniziativa si terrà a Gemona del Friuli nella Casa dei Padri Stimmatini.
A Nimis, domenica 18 giugno, si festeggeranno i Santi Gervasio e Protasio, titolari della pieve, una tra le più antiche del Friuli. Ma i motivi di festa saranno due: nel corso della Santa Messa delle 11 – accompagnata dai canti del Coro des Vilis di Sammardenchia – sarà infatti anche benedetta la ripristinata statua lignea di Sant’Antonio.
Venerdì 16 giugno l’oratorio di Tavagnacco – in particolare, al campo sportivo di via Tolmezzo n. 6 – ospiterà l’edizione 2023 di «Oratori senza frontiere», la serata di preghiera e animazione che con stile propriamente oratoriano mette in competizione simbolica i gruppi di animatori degli oratori del Vicariato urbano di Udine.
Tra le tante comunità della diocesi che si preparano a festeggiare la memoria di Sant’Antonio c’è Gemona del Friuli, che accoglie la prima chiesa dedicata al Santo. Ogni sera – fino al 13 giugno – in santuario si recita la novena con i Vespri solenni e le litanie.
Si terrà domenica 11 giugno al santuario della Madonna Missionaria, a Tricesimo, la 12ª edizione della “motobenedizione”. L’arrivo dei partecipanti è prevista dalle 10, alle 11 sarà poi celebrata la S. Messa per i motociclisti defunti, cui seguirà, alle 12, la benedizione delle moto. Alle 12.15 ci sarà un breve trasferimento in parata nel centro cittadino.
La comunità di Nimis fa rivivere una tradizione antica: concludere il mese mariano con il pellegrinaggio a Castelmonte in occasione della Pentecoste. L’appuntamento è per domenica 28 maggio, appunto festa di Pentecoste, con la partecipazione nel santuario mariano alla Santa Messa delle 11.30.
In occasione del 47° anniversario del terremoto in Friuli, avvenuto il 6 maggio 1976, nella Collaborazione pastorale di Gemona sono numerose le celebrazioni a suffragio delle vittime dell’Orcolat.
A due anni appena dall’articolato restauro della pieve di Santa Maria Nascente, la comunità di Artegna si riunisce di nuovo per festeggiare il recupero di un altro importantissimo tassello della propria chiesa parrocchiale e dunque della propria storia. Venerdì 28 aprile alle 20.45, si terrà infatti il concerto che inaugurerà ufficialmente il restauro dell’organo della pieve, risalente alla prima metà dell’Ottocento e realizzato da Valentino Zanin.
Domenica 16 aprile, alle 15.30 nella sala del convento francescano di Sant’Antonio, a Gemona, sarà presentato il documentario «I martiri francescani di Tana (India)», storia di missione e martirio tramandataci dal beato Odorico.
Si riapre, a Porzûs di Attimis, la stagione dei pellegrinaggi al santuario di Madone de Sesule. Sabato 15 aprile alle 10.30 sarà celebrata la Santa Messa in sloveno. Domenica 16 aprile alle 9 ci sarà il pellegrinaggio a piedi, dal bivio tra Forame e Porzûs. Seguirà, alle 11.15, la Santa Messa solenne celebrata da don Federico Grosso e accompagnata dai canti del coro Recan di Liessa. Alle 15.30 è prevista poi la funzione mariana in chiesa.
Nelle Parrocchie della Collaborazione pastorale di Reana del Rojale ogni venerdì di Quaresima, a partire dal 3 marzo, si vive una forma di preghiera e particolare digiuno secondo la tradizione benedettina.
Venerdì 31 marzo alle 19.30 a San Mauro (Nimis), dopo la S. Messa si terrà la consueta Via Crucis. Alle 20.45 a San Gervasio ci sarà poi il concerto-meditazione in preparazione alla Settimana Santa. I canti della Passione – interpretati dalla Corale San Canciano e dalla fisarmonica di Massimo Pividori –, saranno alternati a brani biblici.
L’iniziativa, dopo la sosta legata all’emergenza pandemica, verrà riproposta nuovamente nella serata di venerdì 17 marzo. Partendo alle 20 dalla chiesa di Santa Lucia, la processione si snoderà lungo le vie del vecchio Portis, per concludersi presso la chiesetta di San Rocco. In caso di maltempo la Via Crucis si terrà nella chiesa di santa Lucia.
Proseguono gli incontri di «Dalla spina alla rosa», l’itinerario in preparazione alla Pasqua proposto dalla Collaborazione pastorale di Gemona. Si tratta di momenti di ascolto della Parola di Dio e successiva condivisione, rivolti ad adulti. Appuntamento ogni domenica di Quaresima, alle 18.20, nella cappella del Duomo.
Le comunità parrocchiali di Tricesimo, Ara e Fraelacco ripropongono in forma moderna questo antico pellegrinaggio penitenziale a piedi, attraverso un percorso semplice, facendo visita ad alcune tra le più belle chiese del territorio comunale. L’appuntamento è per sabato 25 febbraio 2023, primo sabato di Quaresima.
Una tradizione che si rinnova anche quest’anno, per la 123ª volta, con la festa in programma domenica 19 febbraio. La Santa Messa solenne, concelebrata dal parroco e Arciprete di Tarcento, mons. Duilio Corgnali, e dal collaboratore pastorale don Boguslaw Kadela, è in programma alle 10.30, con l’accompagnamento della cantoria locale diretta dal maestro Nicola Pascoli.