Le Collaborazioni pastorali di Gemona e di Osoppo promuovono una “Tre giorni biblica” al cui centro ci sarà il Vangelo di San Marco. L’appuntamento da mettere in calendario è dal 30 giugno al 2 luglio, il relatore sarà padre Stefano Senaldi e l’iniziativa si terrà a Gemona del Friuli nella Casa dei Padri Stimmatini.
A Nimis, domenica 18 giugno, si festeggeranno i Santi Gervasio e Protasio, titolari della pieve, una tra le più antiche del Friuli. Ma i motivi di festa saranno due: nel corso della Santa Messa delle 11 – accompagnata dai canti del Coro des Vilis di Sammardenchia – sarà infatti anche benedetta la ripristinata statua lignea di Sant’Antonio.
Venerdì 16 giugno l’oratorio di Tavagnacco – in particolare, al campo sportivo di via Tolmezzo n. 6 – ospiterà l’edizione 2023 di «Oratori senza frontiere», la serata di preghiera e animazione che con stile propriamente oratoriano mette in competizione simbolica i gruppi di animatori degli oratori del Vicariato urbano di Udine.
Tra le tante comunità della diocesi che si preparano a festeggiare la memoria di Sant’Antonio c’è Gemona del Friuli, che accoglie la prima chiesa dedicata al Santo. Ogni sera – fino al 13 giugno – in santuario si recita la novena con i Vespri solenni e le litanie.
Si terrà domenica 11 giugno al santuario della Madonna Missionaria, a Tricesimo, la 12ª edizione della “motobenedizione”. L’arrivo dei partecipanti è prevista dalle 10, alle 11 sarà poi celebrata la S. Messa per i motociclisti defunti, cui seguirà, alle 12, la benedizione delle moto. Alle 12.15 ci sarà un breve trasferimento in parata nel centro cittadino.
La comunità di Nimis fa rivivere una tradizione antica: concludere il mese mariano con il pellegrinaggio a Castelmonte in occasione della Pentecoste. L’appuntamento è per domenica 28 maggio, appunto festa di Pentecoste, con la partecipazione nel santuario mariano alla Santa Messa delle 11.30.
In occasione del 47° anniversario del terremoto in Friuli, avvenuto il 6 maggio 1976, nella Collaborazione pastorale di Gemona sono numerose le celebrazioni a suffragio delle vittime dell’Orcolat.
A due anni appena dall’articolato restauro della pieve di Santa Maria Nascente, la comunità di Artegna si riunisce di nuovo per festeggiare il recupero di un altro importantissimo tassello della propria chiesa parrocchiale e dunque della propria storia. Venerdì 28 aprile alle 20.45, si terrà infatti il concerto che inaugurerà ufficialmente il restauro dell’organo della pieve, risalente alla prima metà dell’Ottocento e realizzato da Valentino Zanin.
Domenica 16 aprile, alle 15.30 nella sala del convento francescano di Sant’Antonio, a Gemona, sarà presentato il documentario «I martiri francescani di Tana (India)», storia di missione e martirio tramandataci dal beato Odorico.
Si riapre, a Porzûs di Attimis, la stagione dei pellegrinaggi al santuario di Madone de Sesule. Sabato 15 aprile alle 10.30 sarà celebrata la Santa Messa in sloveno. Domenica 16 aprile alle 9 ci sarà il pellegrinaggio a piedi, dal bivio tra Forame e Porzûs. Seguirà, alle 11.15, la Santa Messa solenne celebrata da don Federico Grosso e accompagnata dai canti del coro Recan di Liessa. Alle 15.30 è prevista poi la funzione mariana in chiesa.