È un appello ad essere città campione dell’«ecologia umana» quello lanciato sabato 12 luglio dall’Arcivescovo di Udine, in occasione del solenne pontificale dei Santi Patroni Ermacora e Fortunato. Un invito all’accoglienza e alla cura delle relazioni come fondamento per il benessere dei cittadini

Dopo i primi vespri di sabato 11 luglio, la chiesa udinese rende omaggio ai Santi Patroni con la solenne Santa Messa celebrata in cattedrale alle ore 10.30, al termine della quale la città sarà benedetta con le sante reliquie. La celebrazione sarà trasmessa in diretta da Telefriuli.

In una cattedrale gremita di operatori pastorali, l’arcivescovo di Udine ha delineato le linee guida per il nuovo anno pastorale che, segno di forte comunione con Papa Francesco, sarà dedicato alla misericordia, tema in continuità con il cammino diocesano. Spazio, nel 2016, anche al 40° del terremoto.

L’arcivescovo di Udine, mons. Andrea Bruno Mazzocato, ha svelato, venerdì 10 luglio, significativamente a ridosso della ricorrenza dei Santi Patroni della Diocesi, il ritratto a fresco di mons. Alfredo Battisti. Numerose le persone che hanno affollato la sala per ricordare il «vescovo del terremoto»

Nel solco della tradizione l’Arcidiocesi ha fatto eseguire il ritratto a fresco dell’Arcivescovo che guidò la Chiesa udinese dal 1973 al 2000. Lo svelamento venerdì 10 luglio alle ore 18 nella “sala del trono” del palazzo Arcivescovile.

Sabato 11 luglio, alle ore 20.30, in Cattedrale l’appuntamento con i Vespri per celebrare i Santi Ermacora e Fortunato, patroni dell’Arcidiocesi, della città di Udine e dell’intera regione. Domenica 12, alle ore 10.30, la Santa Messa solenne; alle 19, nella Basilica di Aquileia, la concelebrazione eucaristica con i Vescovi della regione. Da questa pagina sono scaricabili le letture proprie della Solennità dei Patroni.

«L’invito di Gesù ha toccato il cuore di Carlos; ha fatto nascere in lui un forte desiderio di seguirlo imitando il suo esempio, facendosi anche lui servo dei fratelli». Così l’Arcivescovo, mons. Mazzocato, domenica 5 luglio in Cattedrale, nell’omelia in occasione dell’ordinazione diaconale di Carlos Botero.

Nell’omelia dell’Arcivescovo di Udine pronunciata sabato 4 luglio in occasione del «Pellegrinaggio dei tre popoli» un forte monito: « I popoli europei e i loro governanti hanno bisogno di aprire i cuori alla misericordia di Dio per avere quella sensibilità umana che permette di capire come si rispetta la vita, la persona umana, gli affetti, la famiglia, i bambini che crescono».

Ventotto anni, di origine colombiana, ma in Friuli dal 2008, Carlos Botero sarà ordinato diacono in vista del presbiterato domenica 5 luglio alle ore 17 in Cattedrale dall’arcivescovo di Udine, mons. Andrea Bruno Mazzocato

La riapertura al culto avverrà con una solenne celebrazione eucaristica, domenica 5 luglio alle ore 17. L’edificio sacro è stato chiuso per un anno perché oggetto di importanti e impegnativi lavori di restauro e manutenzione.