Ricorre domenica 14 gennaio 2018 la 104ª Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato che quest’anno Papa Francesco ha voluto dedicare al tema «Accogliere, proteggere, promuovere, integrare i migranti e i rifugiati» Ai parroci un invito a vivere questa giornata facendo spazio ai migranti in modo che le nostre comunità diventino sempre più luoghi dove si sperimenta la convivenza fraterna.

Ricorre domenica 14 gennaio 2018 la 104ª Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato che quest’anno Papa Francesco ha voluto dedicare al tema «Accogliere, proteggere, promuovere, integrare i migranti e i rifugiati» Ai parroci un invito a vivere questa giornata facendo spazio ai migranti in modo che le nostre comunità diventino sempre più luoghi dove si sperimenta la convivenza fraterna. Qui un sussidio.

È questo il momento in cui viene proposta dalla scuola anche la scelta se avvalersi o non dell’insegnamento della Religione cattolica. L’insegnamento della Religione cattolica in classe aiuta tutti, cristiani e non cristiani, a riconoscere la propria identità religiosa e a rispettare anche i valori degli altri.

È questo il momento in cui viene proposta dalla scuola anche la scelta se avvalersi o non dell’insegnamento della Religione cattolica. L’insegnamento della Religione cattolica in classe aiuta tutti, cristiani e non cristiani, a riconoscere la propria identità religiosa e a rispettare anche i valori degli altri.

Domenica 14 gennaio alle 10 e alle 11.30, partendo dalla statua cinquecentesca di Sant’Antonio abate, realizzata da Giacomo Martini, grandi e piccini scopriranno insieme a Mariarita Ricchizzi la storia, l’iconografia, il culto e le tradizioni legate al santo protettore degli animali.

Come l’Avvento, sarà un Natale caratterizzato da intensi incontri di preghiera e di solidarietà quello che vivrà mons. Andrea Bruno Mazzocato, dalla Santa Messa alla Fraternità sacerdotale con i preti anziani e ammalati della Diocesi alle Sante Messe di Natale e Santo Stefano celebrate in carcere a Udine e a Tolmezzo. Qui il calendario completo

Al centro del messaggio la nascita di Gesù come «grande luce si riaccenda anche nel nostro Friuli» e a cui guardare per vincere il «tremendo inverno demografico» che stiamo vivendo, «abbiamo bisogno di bambini», evidenzia l’Arcivescovo, «ma essi arrivano solamente se li accogliamo con lo stesso rispetto con cui Maria strinse tra le braccia Gesù». Qui il testo integrale e il video.

Come da tradizione, giovedì 14 dicembre l’Arcivescovo ha incontrato amministratori e politici, un appuntamento che in questo Natale 2017 riveste ancor più importanza in vista della tornata elettorale della prossima primavera. Partecipazione, giovani e famiglia le questioni su cui porre attenzione privilegiata.