A Jalmicco, mercoledì 22 luglio alle ore 19, sarà celebrata la Santa Messa solenne in occasione della festa di Santa Maria Maddalena, patrona della comunità.
La comunità parrocchiale di Vendoglio festeggia la solennità della Madonna del Carmine. Giovedì 16 luglio alle 19.30 nel duomo di Vendoglio si terrà la recita del Santo Rosario cui seguirà la processione; venerdì 17 luglio alle 20.30 la statua della Madonna sarà in visita a Carvacco dove si reciterà il Santo Rosario, lo stesso accadrà sabato 18 luglio alle 20.30 a Treppo Piccolo. Domenica 19 luglio alle 18.30 si celebrerà la Santa Messa solenne in duomo a Vendoglio cui seguirà la cena comunitaria (su prenotazione) organizzata dalla Pro Loco Gallerio.
Domenica 19 luglio alle ore 11 nella Chiesa di Flaipano, S. Messa e processione per la ricorrenza della festa della patrona, Santa Maria Maddalena che ricorre il 22 luglio. Sospesa la celebrazione nella Chiesa di S. Giorgio.
Domenica 19 luglio, Festa del SS. Redentore, alle ore 10 in duomo a Codroipo, sarà celebrata la Santa Messa solenne cantata nella memoria della traslazione del Cristo nero.
Continuano, nella Collaborazione pastorale di Variano, gli appuntamenti della rassegna «In ascolto e in dialogo con i testimoni della fede», giovedì 16 luglio alle 20.45, nel cortile dell’oratorio di Basilian, interverrà l’archeologa, Elena Braidotti sul tema «La testimonianza di fede dei primi cristiani ad Aquileia».
La «Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani», a cura del Centro di ricerche attività ecumeniche (Crae), impegnerà dal 1° al 18 luglio la parrocchia di Arta, Piano d’Arta, Cabia, dal 19 al 31 luglio le parrocchie di Paluzza, Cleulis e Timau. La messa mensile per l’unità dei cristiani e la pace, con preghiere del Crae, si celebra lunedì 13 luglio, alle ore 9, nella chiesa di San Quirino a Udine.
Domenica 12 luglio alle 11 a Palmanova, si celebra la Santa Messa solenne per la festa del Santissimo Redentore, patrono della città; partecipano i figuranti della rievocazione storica per la benedizione del gonfalone marciano che verrà innalzato sullo stendardo di piazza Grande.
La parrocchia di Gesù Buon Pastore, a Udine, sta organizzando una gita/pellegrinaggio in Polonia – dal 5 all’11 luglio –, in occasione dei cento anni dalla nascita di San Giovanni Paolo II. Si visiteranno i luoghi più significativi legati al Papa Santo, nonché il campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, le miniere di sale vicino a Cracovia e la stessa Cracovia. Non mancherà la tappa al santuario della Madonna nera di Czestochowa e a quello della Divina Misericordia. Al ritorno è prevista sosta con visita alla città di Bratislava. A disposizione ci sono ancora circa venti posti, che saranno riempiti dai primi che si iscriveranno. Il viaggio sarà effettuato in corriera. Il costo si aggira sui 750 euro a testa, con supplemento di 155 euro per la camera singola. Informazioni telefonando o scrivendo a don Beppe: 339/8955482; email: marano@hopeonline.it
Sabato 4 luglio alle ore 18 l’arcivescovo di Udine, mons. Andrea Bruno Mazzocato, presiede la Santa Messa in occasione della benedizione e inaugurazione del restauro del campanile del duomo di Santo Stefano a Buja.
Venerdì 3 luglio a Zeglianutto alle 18.30 sarà celebrata la Santa Messa in occasione della festa del titolare della chiesa, San Tommaso apostolo. Seguirà un momento conviviale sul sagrato.
Giovedì 2 luglio nella chiesa dell’ospedale di Latisana alle 9 si terrà la recita del Santo Rosario per la “Vita Nascente” con la Comunità Giovanni XXIII.
Prende avvio giovedì 2 luglio, nella Collaborazione pastorale di Basiliano, una serie di incontri di approfondimento dal titolo «In ascolto e dialogo con i testimoni della fede». «Durante l’estate – si legge nel volantino che promuove l’iniziativa – è bene dedicarsi anche a qualche momento di riflessione intelligente e ricca di fede, e non solo allo svago fisico. Ecco un’opportunità, per ripartire a vivere la fede insieme durante il coronavirus». Il primo appuntamento dunque è per giovedì 2 luglio, alle 20.45, nel cortile dell’oratorio, Basiliano, interverrà Gianluigi Gigli, neurologo e primario all’Ospedale di Udine, «Come vivere la fede e rispettare la vita oggi». L’esempio di un testimone: Jean Louis Marie Lejeune (Docente universitario, genetista e scopritore della sindrome di Down).
Qui il calendario completo degli appuntamenti.
La Madonna di Luggau in pellegrinaggio a Forni Avoltri. È lo straordinario evento spirituale che la comunità locale, ma probabilmente tutta la Carnia, a cominciare da Sappada, potrà vivere sabato 27 e domenica 28 giugno in quella pieve che di anno in anno, a giugno, accoglieva i pellegrini diretti al santuario mariano d’oltre confine, scavalcando le montagne. I padri del convento, Servi di Maria, di Luggau nella foto il hanno accolto, prima con trepidazione, poi con entusiasmo, l’invito del parroco di Forni Avoltri, don Gianluca Molinaro, di concedere l’immagine dell’Addolorata, almeno per qualche ora, in modo che i suoi fedelissimi della Val Degano potessero onorarla con la preghiera e la meditazione.
Domenica 28 giugno si terrà l’incontro per la chiusura dell’anno pastorale promosso dalla Pastorale dei Sordi della Cattedrale di Udine, con un’uscita in Val Resia.
Il programma prevede alle 10.30 la visita al Museo dell’arrotino a Stolvizza, alle 16 la Santa Messa a Prato di Resia.
Domenica 28 giugno la comunità di San Pietro di Ragogna celebrerà la festa del suo santo Patrono, San Pietro apostolo. La Santa Messa si terrà alle 17 e sarà accompagnata dal coro parrocchiale.
Domenica 26 luglio, la comunità cristiana di Basiliano ricorda la festa della dedicazione della chiesa parrocchiale, con la celebrazione della Santa Messa alle ore 11.15.
Domenica 21 giugno a Laibacco alle ore 11 sarà celebrata la Santa Messa in occasione della festa di Sant’Antonio. Seguirà una bicchierata organizzata dagli Alpini.
Domenica 21 giugno, in cattedrale a Udine, sarà esposta la «Cesta della carità» per raccogliere generi alimentari destinati alla Mensa della Caritas Diocesana in via Ronchi.
Domenica 14 giugno alle 11 a Palmanova (e in tutte le chiese della Collaborazione pastorale, secondo i diversi orari), in occasione della solennità del Corpus Domini, al termine delle Sante Messe, esposizione del Santissimo; segue, dalle porte delle chiese, la Benedizione Eucaristica alle comunità di appartenenza.
La festa di Sant’Antonio da Padova è una ricorrenza tra le più sentite a Gemona, un momento di festa innervato di devozione popolare autentica e dalle radici profonde. La presenza, infatti, dei Frati Minori nella cittadina pedemontana risale a prima del 1227, anno in cui vi fece tappa anche Sant’Antonio in persona che diede disposizioni affinché vi fosse edificata una cappella in onore della Beata Vergine Maria. Il Santo si fermò a Gemona per alcuni mesi, predicando e compiendo miracoli, lasciando nella popolazione una profonda convinzione della sua santità. Nel 1248, prima al mondo, fu a lui consacrata una chiesa, poi distrutta dal terremoto del ’76 e sulla cui area oggi sorge l’attuale santuario. Eppure anche questa solennità, sabato 13 giugno, risentirà delle restrizioni volte a contenere il contagio da Covid-19. Non si terrà, infatti, la tradizionale processione. Resta invece la celebrazione, in forma solenne, delle Sante Messe: alle 7.30 presieduta da un frate, alle 9.30 dall’arciprete di Gemona, mons. Valentino Costante, e alle 11 dall’arcivescovo di Udine, mons. Andrea Bruno Mazzocato. Nel pomeriggio alle 16 ci sarà, come di consueto, la benedizione dei bambini e delle famiglie, alle 17 il Vespro e l’Adorazione eucaristica. Siccome la capienza massima della chiesa è di 105 persone, saranno impiegati anche il sagrato, la zona del chiostrino a sinistra della chiesa e l’intero chiostro, adeguatamente attrezzati con le sedie. Gli altoparlanti collocati sulla facciata del convento permetteranno a tutti di sentire bene le celebrazioni eucaristiche.