In occasione della Mostra «Di Tomaso. Opere ispirate dal Qoelet Furlan di pre’ Toni Beline», nel 15° anniversario della morte di pre Toni, giovedì 16 giugno, alle ore 17 in sala Ajace, organizzato dal Comune di Udine e Glesie Furlane con la collaborazione del Grop amîs di pre’ Toni, avrà luogo un incontro sul tema «Qoelet – Qoelet Furlan».
Si confronteranno Mario Turello, scrittore e saggista, e don Federico Grosso, docente di Teologia fondamentale e direttore dell’Istituto di Scienze Religiose “Santi Ermagora e Fortunato”, moderati da Matteo Venier, ricercatore presso il Dipartimento di Studi umanistici dell’Università di Udine.
Completata la traduzione della Bibbia, nel 2001 pre’ Toni tornò sulle pagine di Qoelet, «questo testo così crudo e scandaloso», e compose «Qoelet Furlan», poemetto scritto «non solo nella nostra lingua, ma intingendo la penna nell’inchiostro denso ed amaro della nostra sensibilità ed esperienza di vita e di vicissitudini. […] con la fondata speranza che la cruda e realistica “visione del mondo” del Qoelet ci liberi dalle illusioni vacue e pericolose, ma non dalla voglia di vivere e di progettare e soprattutto ci spinga a fare il salto fondamentale, liberante, esaltante, dal “nulla di nulla” dell’immanenza al Tutto della trascendenza».
La mostra rimane aperta presso la Galleria Tina Modotti fino al 19 giugno 2022 con il seguente orario:
- venerdì 16.30-19.30;
- sabato, domenica e festivi 10.30-12.30, 16.30-19.30.
Ingresso libero.