Torna a Porpetto il tradizionale “Perdòn da Madone”, festa promossa dalla Pieve di San Vincenzo diacono e martire sabato 9 e domenica 10 settembre e anticipata dal Triduo di preparazione che prenderà il via mercoledì 6 settembre e proseguirà fino a venerdì 8.
Due ricorrenze care alla comunità
Quest’anno la celebrazione del Perdòn avrà un carattere particolare, celebrando una doppia ricorrenza. Innanzitutto i 90 anni della statua della Madonna, subentrata ad una precedente, una Madonna “vestita” che al tempo era diventata poco adatta a rappresentare la fede della comunità e il legame alla Vergine. Si era optato dunque, con un acquisto impegnativo per una piccola comunità, per una nuova immagine al fine di onorare al meglio la Madre di Dio.
Inoltre la festa sarà anche l’occasione per ricordare, a 20 anni dalla sua morte, lo storico pievano mons. Giulio Vidulich. Originario di Lussinpiccolo, è stato il parroco che nel dopoguerra ha guidato la comunità di Porpetto verso la rinascita e la ricostruzione; a lui si devono molte opere, tra cui la realizzazione dell’Oratorio, il restauro della chiesa, l’edificazione della Casa della gioventù che non a caso, qualche tempo fa, è stata intitolata proprio all’amato parroco a riprova dell’affetto e del legame profondi della comunità al pastore che ha lasciato un’importante impronta in paese.
Il Rosario e il Triduo di preparazione
Perdòn, dunque, con grandi appuntamenti per valorizzare le proprie radici, al quale ci si prepara anche con la proposta di momenti quotidiani di preghiera personale nella Pieve di San Vincenzo (dal 28 agosto sempre aperta), davanti alla statua della Beata Vergine, dove ci si ritroverà anche venerdì 1, sabato 2, lunedì 4 e martedì 5 settembre, alle 18.30, per la recita del Santo Rosario.
Il Triduo in preparazione alla solenne celebrazione del Perdòn, dal 6 all’8 settembre, propone la Santa Messa ogni giorno alle 9; quindi, alle 20.30, le serate dedicate alla meditazione sul tema “Maria: ma io ti conosco?”, guidate da Susi Del Pin, docente di Religione e di Arte ed Iconografia cristiana all’Issr (Istituto Superiore di Scienze Religiose) di Udine, attraverso l’analisi di opere d’arte che aiuteranno a comprendere la figura di Maria nella vita della Chiesa. In particolare il filo conduttore dei tre appuntamenti sarà: “Maria prima di Gesù”, “Maria nei Vangeli” e “Immagini di Maria”.
Il solenne Perdòn
Nell’ambito del “Perdòn”, la Parrocchia, guidata dal parroco mons. Igino Schiff, propone sabato 9 settembre, alle 20.45, in Pieve, il concerto “Salve Dolce Vergine” con protagonista la Cappella musicale della Cattedrale di Udine (ingresso libero).
Domenica 10, alle 9.45, sarà celebrata la Santa Messa solenne del Perdòn durante la quale sarà ricordato mons. Vidulich. Alle 18, il canto dei Vespri solenni a cui farà seguito la processione con la statua della Madonna per le vie del paese addobbato a festa con fiori, lumini, drappi e immagini sacre, presieduta da don Loris Della Pietra, direttore dell’Istituto di Liturgia Pastorale “Santa Giustina” con sede a Padova.