Sei catecumeni verso i Sacramenti dell’Iniziazione cristiana. Domenica 18 febbraio il rito di elezione

Sono sei i catecumeni che domenica 18 febbraio, nella Messa delle 19 in Cattedrale a Udine, celebreranno assieme all'Arcivescovo il rito dell'elezione, inizio dell'ultimo tratto di percorso verso la ricezione dei Sacramenti dell'Iniziazione cristiana.

All’inizio della Quaresima, che è il tempo della preparazione prossima dell’iniziazione sacramentale, si celebra l’«elezione» o «iscrizione del nome» di coloro che, in età adulta e dopo un percorso di scoperta o riscoperta della fede, chiedono di entrare a far parte della Chiesa cattolica tramite i Sacramenti dell’Iniziazione cristiana. Sono i catecumeni, che con il rito dell’elezione vengono ammessi ai sacramenti pasquali dalla comunità.

Nell’Arcidiocesi udinese il rito dell’elezione è celebrato a Udine, in Cattedrale, durante l’Eucaristia serale della prima domenica di Quaresima. La celebrazione è presieduta dall’Arcivescovo. Con questa celebrazione si conclude il tempo del catecumenato, lunga preparazione della mente e del cuore, e si apre il tempo della “purificazione e illuminazione” che nella Quaresima trova la sua corretta collocazione, essendo la Quaresima tempo in cui l’intera comunità dei credenti è chiamata al rinnovamento in vista della celebrazione dell’evento pasquale.

Tutti loro riceveranno i Sacramenti dell’Iniziazione cristiana – Battesimo, Cresima ed Eucaristia – nella veglia pasquale del sabato santo, che quest’anno sarà il 30 marzo. Anche allora l’appuntamento sarà in Cattedrale, alle 21.

 

Una finestra sul rito

Il rito dell’elezione, inserito nella Messa, prevede la presentazione dei candidati all’elezione, con la loro chiamata per nome e il dialogo con l’Arcivescovo e i padrini o madrine scelti. Segue il rito di elezione vero e proprio, con le parole dell’Arcivescovo: «siete stati prescelti per essere iniziati ai santi misteri nella prossima Veglia pasquale» e la raccomandazione ai padrini o madrine di accompagnare il cammino di fede dei neo-eletti. Prima di proseguire la celebrazione eucaristica, le intenzioni della preghiera dei fedeli vogliono affidare al Signore il cammino degli eletti, il ruolo dei padrini o madrine e l’esempio della comunità.

 

Il Servizio diocesano per il catecumenato

Gli adulti che chiedono di entrare a far parte della Chiesa Cattolica sono accompagnato con sapienza dal Servizio diocesano per il catecumenato. Lo stesso servizio, guidato da p. Francesco Rossi css, ha pubblicato nel corso degli anni un doppio percorso – catechistico e liturgico – dedicato agli adulti che chiedono i Sacramenti dell’iniziazione cristiana, oltre a una coppia di documenti (Scelte pastorali e relativo Vademecum) chiamata «Diventare cristiani nella comunità» (edita nel 2012).

Infine, la Chiesa udinese nel 2018 ha pubblicato una Nota Pastorale intitolata «Verso la piena maturità in Cristo», dedicata all’accompagnamento di coloro che, pur avendo già ricevuto il Battesimo, chiedono il completamento dell’iniziazione cristiana in età adulta.

I parroci che dovessero ricevere richieste di persone interessate a completare (quando non iniziare) il cammino di iniziazione cristiana, possono riferirsi al medesimo Servizio diocesano.

 

Foto: il Battistero della Cattedrale di Udine, nel quale i catecumeni vengono battezzati durante la veglia pasquale.

 

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