Tre albanesi, un’ungherese, una svedese e un’italiana. Sono sei i catecumeni adulti che si preparano con emozione a diventare cristiani nella notte di Pasqua durante la solenne veglia celebrata in Cattedrale a Udine dall’arcivescovo, ora amministratore apostolico, mons. Andrea Bruno Mazzocato. Accompagnati dai loro parroci e da padrini e madrine, riceveranno i sacramenti dell’Iniziazione cristiana (Battesimo, Cresima, Eucaristia) a conclusione del cammino che li ha visti prepararsi con impegno per questo momento tanto atteso nelle rispettive parrocchie.
Hanno tra i 33 e i 41 anni e tutti hanno vissuto il richiamo ad avvicinarsi alla fede in età avanzata. Due di loro formano una famiglia assieme ai tre figli di 10, 8 e 5 anni, in attesa di un quarto bambino che nascerà in settembre: in occasione della celebrazione di Pasqua riceveranno anche una particolare benedizione che consacrerà il loro matrimonio.
A loro si aggiunge un detenuto del carcere di Tolmezzo, che riceverà i tre sacramenti dell’Iniziazione cristiana nel corso della Santa Messa che l’arcivescovo emerito celebrerà nel penitenziario tolmezzino lunedì 1° aprile, Lunedì dell’Angelo.
Le loro storie sono raccolte dal settimanale diocesano La Vita Cattolica.
Nella foto: il momento del Battesimo di una catecumena in una delle precedenti Veglie pasquali
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