Malborghetto/Naborjet/Malborgeth, Valbruna/Ovčja vas/Wolfsbach, Ugovizza/Ukve/Uggowitz, Santa Caterina/Šenkatríja/Sankt Kathrein, Bagni di Lusnizza/Lužnice/Lusnitz , Cucco/Kuk/Kúk. Queste le comunità che don Beppe Marano guiderà a partire dal prossimo 10 giugno, quando alle 17 a Malborghetto l’Arcivescovo gli affiderà la guida pastorale delle due Parrocchie (Malborghetto-Valbruna e Ugovizza) a cui afferiscono le sei comunità. Un migliaio di abitanti in tutto, in un territorio che, come si evince dai nomi delle località, è caratterizzato da una triplice componente culturale e linguistica, “specchio” di questo lembo di Val Canale in cui si incontrano le tre grandi culture europee: latina, germanica e slava.
Le due Parrocchie fanno parte della Collaborazione pastorale di Tarvisio.
Chi è don Giuseppe “Beppe” Marano
Classe 1963, don Beppe Marano è originario di Battipaglia, in provincia di Salerno. Dopo aver concluso gli studi alla Pontificia università Urbaniana di Roma, don Marano fu ordinato sacerdote saveriano nel 1988: da subito la congregazione missionaria lo inviò nella casa saveriana di Udine.
Nel corso degli anni, con alcuni giovani volontari udinesi, don Marano partì dal capoluogo friulano alla volta della Bosnia – in particolare durante il conflitto nei Balcani – e dell’Albania, per viaggi di servizio e di solidarietà.
Nel 2011 venne incardinato nel clero dell’Arcidiocesi di Udine, ma già tre anni prima – nel 2008 – iniziò il suo lungo ministero di vicario parrocchiale nelle tre comunità udinesi di Gesù Buon Pastore, Sacro Cuore e San Gottardo, in quella che oggi è la Collaborazione pastorale di Udine nord-est. Per un breve periodo, dal 2017 al 2022, don Marano è stato cappellano carcerario nella casa circondariale di via Spalato, a Udine.
Da sempre vicino al mondo giovanile – di cui è instancabile animatore, anche per quanto riguarda l’aspetto sportivo – don Marano lega il suo nome a una fervente attività musicale: è infatti cantautore e insegnante di musica. Ha inciso diversi dischi di christian music, l’ultimo dei quali – pubblicato a inizio maggio 2023 e dedicato a giovani cresimandi e cresimati – si intitola “Ora partiamo”; il disco fa parte del progetto artistico-musicale “Living together” (“Vivere insieme”).
Segui l'Arcidiocesi di Udine sui social