Recentissime pubblicazioni – in particolare quella curata da Lukas J. Dorfbauer del 2017 – proiettano nuova luce sulla figura e sulle opere di Fortunaziano, vescovo di Aquileia dal 342 al 369, di cui si stava già occupando con ricerche e studi rimasti incompiuti il professor Renato Jacumin, mancato nel 2012.
Su Fortunaziano «Glesie Furlane» propone due conferenze a Venzone, in sala Patriarca Bertrando, la prima si è tenuta domenica 24 marzo, la prossima è in calendario per domenica 7 aprile alle 15.30. Gabriele Pellizzari, docente del corso di Storia della Chiesa e patrologia dei primi tre secoli alla Facoltà teologica di Lugano, interverrà sulla tematica «Fortunaziano di Aquileia fra i pionieri dell’esegesi biblica latina».
Recentissime pubblicazioni – in particolare quella curata da Lukas J. Dorfbauer del 2017 – proiettano nuova luce sulla figura e sulle opere di Fortunaziano, vescovo di Aquileia dal 342 al 369, di cui si stava già occupando con ricerche e studi rimasti incompiuti il professor Renato Jacumin, mancato nel 2012.
Su Fortunaziano «Glesie Furlane» propone due conferenze che si terranno a Venzone, in sala Patriarca Bertrando, una domenica 24 marzo e l’altra domenica 7 aprile, entrambe alle 15.30. «Fortunaziano “redivivo”, primo padre aquileiese: il vescovo e lo scrittore» sarà il tema affrontato nel primo appuntamento da Alessio Peršic, docente di Letteratura cristiana all’Università cattolica di Milano. Nel successivo incontro Gabriele Pellizzari, docente del corso di Storia della Chiesa e patrologia dei primi tre secoli alla Facoltà teologica di Lugano, interverrà sulla tematica «Fortunaziano di Aquileia fra i pionieri dell’esegesi biblica latina».
«C’è qualcuno che ascolta il mio grido? Giobbe e l’enigma della sofferenza». Ecco il titolo della mostra ad ingresso libero, che sarà esposta da domenica 10 a domenica 17 marzo nelle sale parrocchiali di Qualso, per iniziativa delle parrocchie del Rojale, con il patrocinio di Credi Friuli Credito Cooperativo Friuli e del Comune di Reana del Rojale. L’inaugurazione della mostra si terrà sabato 9 marzo, alle ore 17, nella chiesa di Qualso, con gli interventi dello psichiatra Michele Raffaelli e dell’infermiera Elisabetta Gubellini, che saranno moderati da don Agostino Sogaro, titolare delle otto parrocchie del Rojale. Alla manifestazione parteciperà la Banda musicale di Reana del Rojale. Nei giorni festivi la mostra sarà aperta dalle ore 10 alle 22, mentre nei giorni feriali si potrà visitarla dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 22. Qui un approfondimento.
Giovedì 21 febbraio la rock-band «The Sun» sarà al teatro «Mons. Lavaroni» di Artegna per una serata di dialogo e musica attorno al volume «La strada del sole», scritto dal leader della band Francesco Lorenzi. L’iniziativa è organizzata – tra gli altri – dalla Pastorale Giovanile della Forania pendemontana.
La serata è aperta a tutta l’Arcidiocesi, senza escludere chi proviene dai territori vicini. In particolare sono invitati i gruppi giovanili di catechesi e di animazione delle Parrocchie, i gruppi scout, i gruppi giovanili di movimenti, associazioni e cammini ecclesiali. Qui tutte le info per partecipare.
Doppio appuntamento venerdì 15 febbraio al Cinema David di Tolmezzo e sabato 16 al Teatro Lavaroni di Artegna con le «Giornate del cinema 2019», una due giorni di incontri e proiezioni rivolti in particolare a volontari delle sale della comunità, educatori, insegnanti, catechisti. Alberto Bourlot, consulente di semiotica dell’Università Cattolica di Milano, presenterà venerdì 15 alle 17.45 al David, i risultati di una ricerca nazionale dell’Acec (Associazione cattolica esercenti cinema) sul rapporto tra ragazzi e cinema. Sante Pirondini, responsabile triveneto Acec interverrà poi sulla Gestione della sicurezza e delle emergenze nelle Sale della comunità. Alle 20.30, proiezione di «L’apparizione», di Xavier Giannoli, cineforum animato dal prof. Bourlot. Ad Artegna, sabato 16, sempre dalle 17.45, «Vedere l’invisibile. Gli sguardi di Mosè tra cinema e televisione», viaggio nella storia del cinema e dei tentativi, riusciti o meno, di raccontare l’esperienza dell’incontro con il mistero di Dio. Alle 20.30 proiezione di «Il miracolo», di Edoardo Winspeare, cineforum animato dal prof. Bourlot.
Anche quest’anno, nel 7° anniversario della morte, mons. Alfredo Battisti, per 27 anni arcivescovo di Udine, sarà ricordato a Tricesimo insieme a don Lionello Remor, per decenni cappellano negli ospedali di Udine e negli ultimi suoi vent’anni residente a Leonacco. Una Santa Messa sarà celebrata domenica 20 gennaio, alle ore 17, in Duomo, presieduta da mons. Duilio Corgnali.