La scelta delle superiori, quando si sta per concludere l’esperienza della scuola media, porta ragazze e ragazzi davanti a una decisione non sempre facile e immediata. Un passaggio della vita degli adolescenti che può anche diventare «un’occasione per riflettere sui propri talenti, desideri e sogni alla luce dei quali intraprendere il nuovo percorso di studi, ma anche gettare le basi per iniziare a dare forma alla propria vita di giovani adulti».
Parte da questa riflessione la proposta che l’associazione “Il Ponte” – a Pavia di Udine gestisce l’Oratorio Don Bosco – ha messo in campo proprio per quanti frequentano l’ultimo anno delle scuole medie locali, in particolare l’Istituto “Caterina Percoto” di Lauzacco. Il progetto – denominato “Cosa farò di grande?” prevede un ciclo di incontri – avviato il 4 novembre in Oratorio e condotto da sr. Claudia Simonetto e Eleonora Pettarin, psicologhe ed educatrici professionali. Attraverso giochi, attività esperienziali e di gruppo, i partecipanti saranno aiutati a riflettere sulle proprie esperienze e ad acquisire maggiore consapevolezza in merito ai propri desideri, aspettative e inclinazioni. Si gioca dunque, ci si dedica a laboratori manuali e non solo, si sta insieme e si prova a immaginare il proprio percorso di vita «con i passi giusti, tra desideri, paure e sogni»; una sorta di “laboratorio” per imparare, prima di tutto, a scegliere nella vita, che significa anche identificare la scuola futura e molto altro.
I prossimi incontri in Oratorio sono in calendario sabato 18 novembre e il 2 dicembre (dalle 15 alle 17).
I promotori, come è ormai consuetudine, rivolgono lo sguardo anche ai genitori, con la proposta di coinvolgimento attraverso uno spazio di approfondimenti e confronto affinché possano con consapevolezza affiancare i propri figli in questo importante passo. Inoltre, a conclusione del percorso, sarà proposto ai giovani, in primavera, un appuntamento per “raccontare” le scelte fatte e le aspettative, per proiettarsi con entusiasmo al futuro. Perché «condividere il cammino insieme è più bello!».
L’intera proposta è promossa nell’ambito del progetto “#time to share” – realizzato grazie al sostegno della Fondazione Friuli nell’ambito del Bando Welfare – che mira a incentivare il protagonismo dei giovani sul proprio territorio, oltre a prevenire la dispersione scolastica, fenomeno che purtroppo interessa anche il Friuli.
Nel frattempo, proseguono anche “I sabati dell’Oratorio”, pensati per i bambini delle elementari. Dopo l’entusiasmante caccia al tesoro del 4 novembre, sabato 18 novembre il pomeriggio sarà dedicato ai giochi, il 2 dicembre al “Laboratorio di Avvento” e il 16 al “Laboratorio di Natale”. L’inizio delle attività è previsto alle 16 e per la merenda ciascuno porta qualcosa da condividere poi con gli altri. Per chi desidera, alle 18.30, sarà celebrata la Santa Messa (per aderire ai “Sabati” inviare un messaggio al numero 347 6488425, entro il giovedì precedente alla partecipazione).