A Nespoledo la festa per i 50 anni dei volontari della sofferenza

giovedì 16 Ottobre

Verranno ricordati domenica 19 ottobre i 50 anni di attività dei volontari della sofferenza. Alle ore 15, nella parrocchiale di Nespoledo, sarà celebrata la Messa presieduta da padre Gianni della comunità dei Sacramentini di Trieste, con l’accompagnamento del coro di Nespoledo «Le nuove voci», diretto dal maestro Riga. Finita la liturgia, tutti i partecipanti sono invitati nella locale palestra per continuare con un gioioso convivio.

Era il 1964 quando nella comunità di Nespoledo si venne a conoscere l’apostolato del Centro volontari della sofferenza. Il movimento fu fondato da mons. Luigi Novarese (proclamato beato il 13 maggio 2013), che vide nella sofferenza del malato una partecipazione al mistero pasquale di Cristo, un’offerta della propria tribolazione a Dio secondo l’intenzione espressa dalla Madonna a Lourdes e Fatima per sentirsi «chiesa» viva. L’invito ad aderire fu accolto con molto entusiasmo in parrocchia. Il primo capogruppo fu Michele Ciani, seguito da Giacomo Compagno, quindi da Maria Saccomano, vedova Compagno, che fece tanto per allargare il gruppo – sempre più numerosi furono i partecipanti agli esercizi spirituali a Re, in provincia di Novara – e, alla sua morte, nel 1978, prese il suo posto Regina Cossetti, che ora, dopo 36 anni di attività in questa associazione, lascia l’incarico per motivi di salute. La sostituisce Luisa Pillino, che ha assunto l’impegno con molto entusiasmo.

Oggi il gruppo locale è formato da una trentina di persone che si incontrano ogni mese per la meditazione, la recita del santo Rosario e per stare un momento assieme. 
16/10/2014 18:38
16/10/2014 18:38
News dalle Foranie