A Forgaria comunità in festa per l’ingresso del nuovo parroco don Ennio Gobbato

53 anni, originario di Goricizza di Codroipo, don Gobbato – che guiderà anche le parrocchie di Cornino e di Flagogna – succede a don Paolo Scapin, ora alla guida della comunità di San Pio X a Udine. Il presule arriva a Forgaria dalla Parrocchia di Porpetto, dove ha svolto l’incarico di parroco in solidum dal 2010, è stato ordinato sacerdote nel 1994; ha iniziato il suo ministero come vicario parrocchiale a Rivignano, mentre è stato amministratore parrocchiale a Gradiscutta/Belgrado; quindi, dal 1995 al 1997, è stato vicario parrocchiale a Tricesimo e dal 1997 al 2002 nelle comunità di Corno di Rosazzo, Sant’Andrat del Judrio e Manzano. Dal 2000 ha assunto anche l’incarico di parroco in solidum a Palazzolo dello Stella, Muzzana del Turgnano, Precenicco e Rivarotta e dal 2007 quello di vicario parrocchiale a Palmanova.
 
«È grande l’emozione per questo nuovo incarico – ha raccontato don Gobbatto al settimanale diocesano “la Vita Cattolica” –, tanto che quasi quasi non riesco a parlare. Al momento ho davanti una nuova comunità, nuove persone che cercherò di conoscere, stando accanto a loro». Il sacerdote si è detto inoltre consapevole che «oggi le persone sono alle prese con tanti e gravi problemi. La crisi che attanaglia le famiglie, i giovani che non trovano lavoro, i problemi di chi vive in montagna. È difficile riuscire a portare soluzioni, ma quello che può fare un pastore è camminare insieme alla sua gente, starle vicino, sostenerla nelle difficoltà e confermarla nella Grazia. Ed è quello che farò, in maniera semplice, secondo il mio stile, portando avanti dove possibile i progetti avviati da chi mi ha preceduto». «Oltre all’emozione per il nuovo cammino, che sarà una novità per tutti – ha sottolineato ancora don Gobbato – un pensiero è rivolto anche alle comunità del passato, che fanno parte del mio percorso di sacerdote e di quello che io sono oggi».

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