Ripartono le attività dell’oratorio di Pasian di Prato, nel segno dell'”alleanza educativa”

giovedì 2 Ottobre

Sabato 11 ottobre sarà un giorno speciale per la comunità di Pasian di Prato: alle ore 15.00, infatti, riprenderanno le attività di animazione per i più piccoli. La sera, invece, avrà luogo la serata di presentazione delle attività dell’anno oratoriano 2014-2015; a tale serata sono invitati anche insegnanti, allenatori, rappresentanti di associazioni del territorio.

 

L’animazione del sabato pomeriggio

Come molte realtà della nostra Arcidiocesi, anche a Pasian di Prato è attivo un oratorio parrocchiale, le cui attività di animazione sono divise in fasce d’età: si va dai bambini più piccoli (5-7 anni), passando per le classi delle elementari (3a, 4a, 5a) e le tre classi delle medie. Ogni sabato pomeriggio, a partire dall’11 ottobre, dalle 15.00 alle 17.30 viene proposto un unico tema modulato per queste diverse fasce d’età. Gli animatori hanno la possibilità di frequentare incontri di formazione settimanali, ogni lunedì.

 

La serata di presentazione delle attività

Sabato 11 ottobre, l’oratorio parrocchiale propone una serata chiamata “OratorioByNight”: saranno innanzitutto presentate le simpatiche immagini delle esperienze estive, per poi passare alla presentazione delle attività previste per l’anno 2014-2015. A questa presentazione sono invitati in modo particolare i bambini con i loro genitori, ma l’invito è esteso anche anche agli educatori scolastici e sportivi. «vogliamo proporre una piccola ma significativa stretta di mano con tutti i soggetti che in un modo o nell’altro sono coinvolti nell’educazione dei bambini e dei ragazzi di Pasian di Prato – spiegano gli organizzatori -. Per questo motivo, sono invitati alla serata anche gli insegnanti, gli allenatori sportivi, i dirigenti delle associazioni, oltre ovviamente ai bambini e ragazzi con i rispettivi genitori, nonni, ecc.».

 

«Il senso di questa “apertura” è molto semplice: il “nostro” è l’oratorio di Pasian di Prato… di tutta la comunità, non soltanto di quelli “della Chiesa”. La crescita e l’educazione dei bambini e dei ragazzi riguarda tutta la comunità. L’oratorio è “nostro… e “vostro”! È di ciascuno, senza virgolette. Il messaggio è chiaro: tutti vogliamo il bene delle nuove generazioni (o almeno ci auguriamo che sia così!), quindi proponiamo a tutti di camminare assieme lungo questo difficile ma meraviglioso sentiero. Non è un “guardate che belle cose facciamo”, quanto un “ci siamo anche noi, con le nostre caratteristiche: andiamo avanti assieme”.»

 

Per approfondire:

02/10/2014 17:00
02/10/2014 17:00
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