Una fiaccola accesa può significare tante cose. Sicuramente è segno di una preghiera che arde e che illumina non solo i volti, ma anche i cuori di chi la regge. Venerdì 17 marzo saranno moltissime le fiaccole di preghiera accese tra i viali dell’ospedale civile “Santa Maria della Misericordia” di Udine, per quella che è divenuta una celebrazione tradizionale della quaresima udinese. Appuntamento alle 20.30 dall’ingresso di via Colugna, esternamente al padiglione n. 8. La celebrazione si concluderà nella chiesa dell’ospedale.
Saranno i giovani del Vicariato urbano ad alternarsi nell’animazione delle nove stazioni previste: da Tavagnacco a Campoformido, dalle Parrocchie del centro cittadino alla CP Udine sud-est, passando per Pasian di Prato, Basaldella, San Giuseppe e San Marco. Al centro delle loro riflessioni ci saranno i personaggi biblici che la pratica devozionale della Via Crucis posiziona lungo le sue varie stazioni: Maria, Pietro, Simone di Cirene, Giuseppe di Arimatea e diversi altri.
Celebrare proprio una Via Crucis significa porre in essere un importante segno di vicinanza e solidarietà della Chiesa udinese – in particolare del Vicariato cittadino – nei confronti di chi in ospedale gioisce o soffre, spera o combatte contro la malattia. Si tratta, inoltre, di un segno di vicinanza nei confronti dei sanitari e del loro prezioso lavoro di cura.
In caso di maltempo la celebrazione si svolgerà interamente nella chiesa ospedaliera.
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