Lutto nell’Arcidiocesi di Udine: è mancato don Riccardo Floreani

Nato a Majano il 2 novembre del 1922, don Riccardo Floreani venne ordinato sacerdote nel 1947. Dopo un periodo come cooperatore a Biauzzo, il 19 luglio del 1956 fece il suo ingresso nella parrocchia di Bugnins, che ha retto fino alla morte. È stato per un periodo anche amministratore di Biauzzo, e, dal 1991 al 1998, parroco di Iutizzo. Da un anno e mezzo aveva lasciato la parrocchia alla guida di mons. Ivan Bettuzzi, vicario foraneo e parroco di Codroipo, il quale però aveva assunto l’incarico di amministratore parrocchiale, lasciando a don Riccardo il titolo di parroco “emerito”. Così, il prossimo 10 agosto, avrebbe potuto festeggiare i 60 anni alla guida delle parrocchie di Bugnins e Straccis, cosa cui tenevano moltissimo non solo lui, ma le due comunità intere.

Mons. Bettuzzi lo ricorda come «uomo arguto, intelligente e curioso intellettualmente, autore di ricerche sulle radici della sua comunità, sacerdote con una profonda fede nel Signore e una devozione particolare a Maria». «Con il paese – prosegue mons. Bettuzzi – aveva un legame veramente commovente. La gente lo sentiva come un parente, un padre, un nonno. Per questa comunità ha lavorato molto. In particolare nel dopoguerra si è impegnato affinché le famiglie potessero vivere in condizioni di benessere, spendendosi per far ottenere un diploma ai giovani, aiutando chi ne aveva diritto nelle pratiche burocratiche per avere sostegni sociali. È quindi entrato nella vita concreta delle famiglie, essendo anche un consigliere spirituale e un confessore ricercato. Tutt’oggi chi va a celebrare la Santa Messa a Bugnins e Straccis trova una comunità viva e responsabile, segno di un lavoro profondo e fedele che don Riccardo ha lasciato».

A testimoniare questo profondo legame con il paese, alla notizia della morte di don Riccardo il Comune ha dichiarato il lutto cittadino per domenica e lunedì, tutte le chiese del territorio hanno suonato a morto e poi a distesa, ad onorare un sacerdote che ha amato, ricambiato, una comunità intera.

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