La Lettera apostolica con cui Papa Francesco nomina mons. Riccardo Lamba Arcivescovo di Udine

Riportiamo il testo integrale, in italiano, della Lettera apostolica firmata da Papa Francesco con la quale il Santo Padre affida a mons. Riccardo Lamba la guida dell'Arcidiocesi di Udine. La lettera è stata letta durante la celebrazione di inizio del ministero episcopale di mons. Lamba nella Chiesa udinese.

Francesco, Vescovo, Servo dei Servi di Dio

al venerabile fratello Riccardo Lamba, fino a ora Vescovo titolare di Medeli e Vescovo ausiliare di Roma, nominato Arcivescovo metropolita di Udine, salute e benedizione dalla famiglia di famiglie, la Chiesa (cfr. Amoris Laetitia, 87), ossia la casa dalle porte aperte, la quale è anche madre, che per servire esce di casa, dai suoi templi e sacrestie, per accompagnare la vita degli uomini, sostenerne la speranza, fungere da segno di unità e offrire la riconciliazione (cfr. Fratres omnes, 276).

Spinti pertanto da così grande desiderio apostolico, con amore paterno volgiamo la mente alle necessità spirituali del gregge udinese che attende il suo pastore dopo la rinuncia del suo ultimo Vescovo, il venerabile fratello Andrea Bruno Mazzocato.

Abbiamo perciò pensato a te, Venerabile fratello, che esercitando il tuo ministero pastorale di Ausiliare nella nostra amatissima Roma, ti sei mostrato dotato di virtù insieme spirituali e umane, le quali ti rendono adatto ad assumere nuovi servizi ministeriali.

Pertanto, su consiglio del Dicastero per i Vescovi, nella pienezza della nostra Autorità Apostolica, sciolto dal precedente vincolo con la Chiesa titolare e dalla funzione di Ausiliare, ti nominiamo Arcivescovo metropolita di Udine, con i diritti dovutamente dovuti e gli obblighi opportunamente imposti, annessi a questo ufficio.

Vogliamo che del Nostro decreto siano resi edotti il clero e il popolo di questa comunità ecclesiale, che esortiamo ad accoglierti come padre, maestro e custode delle anime.

Affidandoti questo servizio pastorale nella maniera più completa, Venerabile fratello, preghiamo Dio che, per intercessione della Beata Vergine Maria Annunziata e dei Santi Ermagora e Fortunato, nella sua ineffabile carità, dia seguito ai tuoi voti e a quelli di quell’amato popolo in preghiera, affinché siate sempre pronti a testimoniare al mondo odierno la fede, la speranza e l’amore nel Signore e in coloro che Egli principalmente ama (cfr. Fratres omnes, 276).

Dato a Roma, in Laterano, il giorno 23 del mese di febbraio, anno del Signore 2024, undicesimo del Nostro pontificato.

Francesco

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