In pellegrinaggio a Madone di Mont nel 40° anniversario del terremoto in Friuli

Si rinnova, per la 41ª volta, giovedì 8 settembre, festa della natività della Beata Vergine Maria, il tradizionale pellegrinaggio al santuario mariano di Castelmonte/Madone di Mont/Stara Gora che come ogni anno richiama migliaia di fedeli da ogni angolo del Friuli.

 

L’Arcivescovo, mons. Andrea Bruno Mazzocato, nel suo messaggio di invito, richiama il valore di questo “peregrinare” nella preghiera, impegno nato nel 1976 tra le macerie del sisma, ricordando anche l’intensa celebrazione tenutasi il 5 maggio a Gemona per fare memoria del terremoto, con i Vescovi delle diocesi gemellate con le parrocchie terremotate: «È stato un momento di intensa preghiera in suffragio delle vittime, di ringraziamento per il tanto bene che da quella prova è nato e di rinnovato impegno a far nostro l’accorato invito lanciato allora dall’indimenticato mons. Battisti: “Vecje anime dal Friûl no sta’ murì”. Il pellegrinaggio al Santuario di Castelmonte sarà il secondo importante appuntamento diocesano per ricordare nella fede e nella preghiera il travaglio del terremoto sopportato dal popolo friulano con grande dignità umana e cristiana». 

 

L’Arcivescovo sottolinea poi il significato particolare che assume il pellegrinaggio 2016 che si colloca nel contesto del Giubileo straordinario della Misericordia: «A Castelmonte ricorderemo, pure, l’Anno Santo della Misericordia che si concluderà a fine novembre con la festa di Cristo Re dell’universo. Affideremo, in modo particolare, allo sguardo materno e misericordioso di Maria le nostre famiglie, le comunità cristiane e il cammino della diocesi. Per sua intercessione, invocheremo lo Spirito Santo perché continui a riempire i nostri cuori  della misericordia di Cristo e ci aiuti a concludere con intensità spirituale l’Anno Giubilare» (qui il testo integrale del messaggio).

 

Il raduno dei partecipanti è previsto per le ore 14.15 a Carraria per dare inizio alle 14.30 al pellegrinaggio con la benedizione dei pellegrini e la salita a piedi. Alle ore 17, sul piazzale del Santuario, l’Arcivescovo presiederà la Santa Messa cui seguirà l’affidamento della Chiesa udinese a Maria e il canto di lode del Magnificat.

 

Diretta dalle ore 17 sulle frequenze dell’emittente diocesana “Radio Spazio, la voce del Friuli”.

 

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