Il nuovo parroco sarà come Giovanni Battista nella descrizione dei Vangeli: «Egli non era la luce, ma dava testimonianza alla luce». «Egli vi mostrerà la luce – ha aggiunto l’Arcivescovo -, non solo con le sue forze perché lo Spirito Santo è sceso su di lui. Prego per tutti voi affinché continuate a camminare in un modo così bello, come avete fatto col precedente parroco don Paolo Scapin. Le comunità sono abituate a camminare insieme. Abbiamo tanti campanili in Friuli, e sono molto belli. Non però quando si mettono a fare la guerra l’uno contro l’altro».
Al termine della S. Messa – concelebrata anche dai sacerdoti originari di Forgaria, dal vicario foraneo di San Daniele, mons. Marco Del Fabro, e dal vicario foraneo di Porpetto (la forania uscente di don Ennio) mons. Igino Schiff, il nuovo parroco ha ribadito brevemente di essere venuto a portare la luce di Cristo arricchita della sua personale esperienza.
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