Nato a Mortegliano nel 1925, Canciani mantenne con la comunità di origine profondi legami di affetto e di amicizia anche perché in paese opera la fondazione culturale che porta il suo nome.
Prima di essere chiamato in Vaticano, mons. Canciani svolse la sua missione pastorale in Friuli e a Roma. Dal 1948 al 1954 fu cappellano parrocchiale a San Quirino a Udine, quindi a Muzzana, fino al 1956, e poi a Mereto di Capitolo, comunità che guidò, come parroco, dal 1959. Nel 1960 venne nominato parroco di San Domenico, a Udine, fino al 1968, per poi ricoprire, dal 1969 al 1970, l’incarico di economo a Orzano. Contemporaneamente – dal 1960 al 1971 – fu impegnato come catechista nelle scuole medie udinesi. Continuò quindi il suo servizio pastorale a Roma, prima come parroco a San Francesco Saverio alla Garbatella, poi come cappellano dell’Istituto San Michele e canonico a Santa Maria Maggiore.
Docente, accademico, plurilaureato, conferenziere in Italia e all’estero, fu autore di numerose pubblicazioni di carattere teologico, filosofico, storico e sociologico, che gli valsero importanti riconoscimenti in Italia e all’estero.
Nel 2002 venne insignito dell’onorificenza di Grande ufficiale della Repubblica italiana.
Le esequie di mons. Canciani si svolgeranno lunedì 13 ottobre, nella basilica di San Pietro in Vaticano.
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