Quattro i posti disponibili per vivere un’esperienza di Servizio civile in Etiopia con la Caritas di Udine

Dedicato ai giovani dai 18 ai 28 anni il Servizio civile è una preziosa esperienza della durata di 12 mesi all'insegna della solidarietà, ma anche per misurarsi con sé stessi. La Caritas diocesana di Udine offre la possibilità di prestare servizio nell'ambito di un progetto a Embdibir a 180 chilometri dalla capitale Addis Abeba. Diverse le attività in cui saranno impiegati i volontari, dall'impegno nella scuola professionale al coordinamento di un progetto di sviluppo in ambito rurale. Qui tutte le informazioni. Scadenza il 28 settembre.

Un piccolo e pacifico esercito di volontari tra i 18 e i 28 anni quello che prenderà corpo in autunno grazie al nuovo bando di Servizio Civile Nazionale: sono, infatti, 53.363 i posti disponibili per vivere 12 mesi all’insegna della solidarietà e della crescita personale e professionale in Italia o all’estero. Tra questi ce ne sono anche 4 messi a disposizione dalla Caritas diocesana di Udine, nell’ambito di un progetto di cooperazione allo sviluppo a Embdibir, in Etiopia, a circa 180 chilometri dalla capitale, Addis Abeba. L’amicizia tra la Diocesi di Udine e l’Eparchia (le Eparchie sono le Diocesi della Chiesa cattolica di rito orientale) cattolica di Emdibir ha ormai una lunga storia che risale al 2004. Tra le tante attività avviate c’è in particolare una scuola professionale che dedica significativa attenzione al settore agrario. A partire dal 2015, inoltre, si è dato avvio a un intervento in ambito rurale per il sostegno ad un gruppo di donne (40) e alle relative famiglie nel settore agricolo (distribuzioni di piantine, sementi, attrezzi agricoli, semplici sistemi di irrigazione e formazione specifica) e alimentare (sistemi sicuri di cottura, introduzione di alimenti che apportino maggiori elementi nutritivi alla dieta). Tale intervento è concepito per contrastare la povertà e la fame, fronteggiando i periodi di siccità e dando impulso appunto al settore rurale, principale risorsa disponibile per la popolazione in loco.

Ma di cosa si occuperanno i volontari? Innanzitutto collaboreranno all’organizzazione delle diverse attività della scuola tecnica di formazione professionale, ma anche al coordinamento dell’intervento rurale di sviluppo comunitario, nonché alle attività dell’Ong locale EmCS.

Chi può fare domanda? Chi ha già compiuto il 18° anno di età – ma non ha ancora superato il 28° alla data di presentazione della domanda –, ed ècittadino italiano, o di un altro Paese dell’Ue, o cittadino non comunitario regolarmente soggiornante. Si richiedono inoltre: una buona conoscenza dell’inglese; la capacità di adattamento unitamente alla disponibilità a vivere in zona rurale; buone capacità relazionali; capacità organizzative e di reportistica. Infine sarà ritenuto titolo preferenziale l’aver compiuto studi in materie socio-economiche, in agronomia e/o cooperazione internazionale.

Le domande vanno presentate entro il 28 settembre 2018 alla Caritas di Udine o alla Caritas Italiana via pec o tramite raccomandata a/r o a mano. I moduli da compilare si trovano all’indirizzo internet www.caritasudine.it, dove è pure possibile consultare l’intero progetto. Per informazioni e approfondimenti e comunque possibile contattare Stefano Comand al numero 0432/414512 o tramite e-mail all’indirizzo scomand@diocesiudine.it.

Segui l'Arcidiocesi di Udine sui social

Facebooktwitterrssyoutube

Vuoi condividere questo articolo?

Facebooktwittermail