Conoscere il volontariato internazionale: al via l’edizione 2020 di «Solidarietà per Azioni»

La presentazione sul tema «Cambia-Menti: cambiare le menti, gestire i cambiamenti» si terrà sabato 1° febbraio alle 15.30 nella Casa delle Suore Rosarie a Udine (viale delle Ferriere, 19). L'iniziativa è come sempre promossa da diverse realtà locali, tra le quali il Centro missionario diocesano. Quest’anno saranno possibili esperienze in Costa d’Avorio, Etiopia, Thailandia, Colombia, Bolivia, Brasile, Argentina, Uruguay, Italia, Grecia, Albania.

Si rinnova il tradizionale appuntamento di inizio anno con l’esperienza di «Solidarietà per Azioni», l’ormai collaudatissimo percorso di formazione sul volontariato internazionale che può concludersi, per chi lo vorrà, con un viaggio di conoscenza. L’edizione 2020 sarà presentata sabato 1° febbraio alle 15.30 nella Casa delle Suore Rosarie a Udine (viale delle Ferriere, 19). L’iniziativa è come sempre promossa da diverse realtà locali, tra le quali il Centro missionario diocesano.

Quest’anno saranno possibili esperienze in Costa d’Avorio, Etiopia, Thailandia, Colombia, Bolivia, Brasile, Argentina, Uruguay, Italia, Grecia, Albania. Il corso non comporta il viaggio di conoscenza – spiegano i promotori –, e può essere vissuto come occasione di approfondimento personale. Si articola in tre incontri aperti al pubblico e tre weekend di formazione residenziale dedicati ai corsisti.

I weekend residenziali, attraverso simulazioni, giochi cooperativi e testimonianze, affrontano i temi dell’interculturalità, delle dinamiche globali dello sviluppo e del sottosviluppo e le motivazioni personali alla base di questo tipo di volontariato. Si svolgeranno a fine febbraio, fine marzo e a maggio.

Gli eventi pubblici avranno come tema di fondo la riflessione: «Cambia-Menti: cambiare le menti, gestire i cambiamenti». «Cambiamenti climatici, depauperamento della biodiversità, fenomeni migratori, tensioni sociali, paesi nel mondo in cui diritti umani inalienabili quali la scolarizzazione, l’accesso all’acqua potabile, la sicurezza alimentare, sono ancora un sogno lontano. Noi comuni cittadini possiamo fare molto più di quanto siamo portati a pensare – incoraggiano i promotori di Solidarietà per Azioni –. Il riequilibrio dei consumi, la riduzione degli sprechi e una più equa distribuzione delle risorse a livello planetario potranno avvenire solo con un cambiamento culturale profondo che riveda le nostre scale di valori e il nostro stile di vita».

Il calendario degli appuntamenti pubblici

Per riflettere assieme, tre gli appuntamenti a ingresso libero:

  • il 14 febbraio sarà presentato il docu-film «Thank you for the rain», per la prima volta proiettato a Udine;
  • il 13 marzo testimonianza di John Mpaliza sulle dinamiche economiche alla base delle disuguaglianze internazionali. Questo appuntamento si svolgerà in un orario compatibile con la Veglia diocesana dei giovani.
  • domenica 19 aprile un pomeriggio dedicato a beni comuni, stili di vita, produzione e consumo, con focus sulla sostenibilità energetica.

Per approfondire:

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