Dopo il furto sacrilego in chiesa, a Majano l’Arcivescovo presiede una Messa di riparazione

giovedì 17 Luglio

Siamo «stati colpiti, come comunità cristiana, in ciò che ci costituisce, dentro di noi, non solo religiosamente, ma anche culturalmente». Parole forti, di condanna, quelle di don Emmanuel Rundiste, parroco di Majano, che commenta così il furto sacrilego avvenuto nella chiesa dei Santi Pietro e Paolo della cittadina nella notte tra il 30 giugno e il 1° luglio.

 

Oltre alla sottrazione di tre calici e di una patena d'oro – recuperati dagli uomini dell'Arma della stazione di Majano in casa di un 23enne del luogo – è stato anche profanato il tabernacolo e sparse in terra le ostie consacrate. «L'Eucarestia – ha detto il parroco – è il centro della nostra fede, non solo come simbolo. Si tratta infatti di Cristo vivente in mezzo a noi, e non solo durante la celebrazione, sull'altare, ma anche nel luogo dove è custodito e continua a vegliare su di noi. È il nostro punto di riferimento, per questo, accanto al tabernacolo, c'è sempre una fiammella accesa».

 

Una comunità, dunque, colpita in ciò che la costituisce, «spogliata – ha aggiunto don Rundiste – dell'essenziale, del nostro essere cristiani, del nostro vivere, della nostra preghiera: è proprio qui la grande profanazione. Sappiamo per esperienza che quando si vuole colpire un popolo si colpisce il suo valore più profondo. E sommo valore della religione cristiana è l'Eucarestia, la fonte di ogni vita cristiana e il suo apice, la sorgente dove attingiamo le nostre forze». Ecco dunque la necessità di una «grande riparazione dei peccati» commessi nei confronti «della comunità e contro Dio». «Il responsabile della Chiesa, il nostro arcivescovo, mons. Andrea Bruno Mazzocato, vicario di Cristo riconsacrerà ciò che è stato profanato».

 

L'Arcivescovo, infatti, sabato 19 luglio, alle 19.00 celebrerà una Santa Messa nella comunità majanese. «Per questa riconsacrazione — ha concluso il sacerdote -, il popolo deve prepararsi, rendersi disponibile e consapevole della gravità del peccato, ma anche dell'importanza della consacrazione per riprendere vigore, altrimenti questa chiesa resterà un nulla». A questo scopo venerdì 18 luglio alle 20.30 la comunità cristiana di Majano è chiamata a raccolta per la celebrazione dei Vespri cui seguirà l'adorazione eucaristica con una meditazione prolungata sull'importanza dell'Eucarestia.

17/07/2014 16:56
17/07/2014 16:56
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