Coro “Peresson” di Arta Terme: 50 anni tutti da ascoltare

Sabato 18 ottobre, alle ore 20.30, presso il palazzo Savoia di Arta Terme, il coro Giuseppe Peresson festeggia i primi cinquant’anni di vita cantata con un emozionante concerto di gala. La serata si aprirà con l’omaggio musicale cantato da un’ottantina di bambini della Scuola Primaria di Arta Terme, diretti dal maestro Mario Pustetto, cui farà seguito l’esibizione concertistica del coro Polifonico di Ruda, diretto da Fabiana Noro; alcuni brani saranno accompagnati al pianoforte da Ferdinando Mussutto. La serata regalerà quindi il suo momento di gloria al Coro festeggiato che si esibirà nel canto La bussade das crous, a San Piêri in Cjargne, tal dì da Sense. Questo brano ripropone il tradizionale appuntamento sul Colle di San Pietro in Carnia dove, in prossimità dell’Ascensione (la domenica più vicina alla festività) si assiste al rituale del Bacio delle Croci. Il brano rappresenta altresì il live-motive che ha caratterizzato lo stesso percorso del coro, con melodie antiche, popolari e moderne, riproposte in un contesto armonico atto ad appagare qualsiasi orecchio, presentando un’unione vocale e d’intenti, così come avviene per i fedeli che si ritrovano annualmente su quel sacro monte.

 

I tre momenti musicali, illustrati da Marta Vezzi, saranno intervallati dall’intervento di personalità politiche e del mondo corale-musicale, la cui regia spetta al presidente Carlo De Colle. Nel corso della serata, oltre alla citazione del recente CD, confezionato nel maggio 2014, verrà presentato la pubblicazione “50 anni di vita cantata” edita con il patrocinio del Comune di Arta Terme e il sostegno di Fondazione CRUP e Comunità Montana della Carnia. Il volume segue a distanza di dieci anni la pubblicazione “i nostri 40 anni” realizzata nel 2004 e in un certo senso ne rappresenta un compendio e un’estensione. Nella nuova pubblicazione si illustrano gli episodi più significativi dell’ultimo decennio corale, corredata da un’appendice dove, oltre alla voce dei coristi, si elencano in cifre le principali attività svolte: oltre 600 concerti, 25 trasferte all’estero, premi in concorsi, ospitalità a cori stranieri e così via.

 

Doppie candeline quindi sia per il coro Giuseppe Peresson che per il direttore Arnaldo De Colle; entrambe hanno iniziato il loro percorso nel lontano 12 gennaio 1964 e sono giunti fino a noi, carichi di vitalità e con ancora tanta voglia di fare, di cantare, di proporsi e di mettersi in gioco almeno per ulteriori cinquant’anni. Si tratta di un traguardo vissuto con particolare intensità ed emozione anche da Fiorenzo De Colle, fondatore e presidente del coro per ventisette anni, insieme ad Alfredo Chiussi, anche lui fondatore, consigliere fedele e corista tuttora in attività.

 

Arnaldo De Colle, nato e residente ad Arta Terme (Ud), già allievo di Giuseppe Peresson, ha perfezionato la sua forma musicale coi maestri R. Simoniti, N. Antonellini, C. Mirandola, G. Kirschner, G. Pressacco, D. Liani, P. Clabassi, con specializzazioni in musica corale e direzione di coro. Compositore versatile, ha vinto premi in concorsi nazionali e segnalazioni per meriti artistici. Alcune sue opere sono pubblicate in varie raccolte; è autore di atti e studi pubblicati su varie riviste del mondo corale; è stato membro di giurie nazionali e tiene relazioni a seminari e convegni; collabora con istituti musicali italiani e stranieri (Institut für Musikalische Volkskunde – Hochschule “Mozarteum” – Innsbruck [A]) ed è componente della Commissione USCI-FVG per la ricerca, catalogazione e pubblicazione di materiali e studi etnomusicologici.

 

Fondato nel 1945, da sempre coro a voci maschili, il Polifonico di Ruda ha tenuto concerti in tutto il mondo: dal Canada alla Russia, dagli Stati Uniti alla Mongolia, dalla Cina alle Filippine e in tutti i paesi europei. Custode della tradizione musicale friulana, il coro si è distinto in particolare nello studio del repertorio romantico e contemporaneo. Il suo livello artistico è stato premiato nei più importanti concorsi internazionali. Il coro collabora con diverse orchestre per particolari progetti sinfonico-corali e registra per la Rai e altre emittenti italiane e straniere. Al suo attivo presenta una collana di dodici CD. Il coro ha raggiunto livelli qualitativi riconosciuti dalla critica più qualificata grazie alla direzione, affidata al maestro Fabiana Noro. Il coro, per l’occasione, propone brani di Whitacre, Kedrov, Chesnokov, Rossini, Schubert, Anzovino, Lauridsen, Miniussi, Kubik e Bonato.