Scuola Cattolica di Cultura e MEIC udinese si confrontano con globalizzazione e democrazia. Il 24 novembre ultimo appuntamento

Si concluderà giovedì 24 novembre, alle ore 18, nella sala Paolino di Aquileia di via Treppo 5, a Udine, il ciclo di incontri intitolato «Quale globalizzazione e quale democrazia oggi?». Nell'ultimo appuntamento interverrà il diacono Guido Federzoni, della Diocesi di Modena-Nonantola, sul tema «Giuseppe Dossetti: una vita profetica tra politica e teologia». Il ciclo è organizzato dalla Scuola Cattolica di Cultura "Rinaldo Fabris", in collaborazione con il MEIC di Udine.

Nel ciclo sono presi in considerazione i nuovi caratteri assunti dal processo di globalizzazione – anche in rapporto alle attuali situazioni di conflitto – e insieme le criticità della democrazia nella nostra epoca. «Assistiamo oggi – affermano gli organizzatori – da un lato a una ridefinizione del processo di globalizzazione e dall’altro a una crisi di rappresentatività dei sistemi democratici, mentre emergono con sempre maggiore evidenza diseguaglianze e situazioni di povertà. Ci chiediamo pertanto: quali sono le cause e gli aspetti più significativi di questi fenomeni? In quali termini le nostre società appaiono sempre più condizionate da uno scenario globale? Quale spazio ci può essere per il rilancio di una prospettiva universalistica? E quale ruolo profetico hanno i cristiani e la Chiesa in questo nuovo orizzonte? In proposito sarà presentato il messaggio universalistico che proviene dall’enciclica “Fratelli tutti” di Papa Francesco ed esplorato il nesso tra politica e visione profetica nella figura di Giuseppe Dossetti, uno dei padri costituenti, cui verrà dedicato un incontro monografico».

«Intercettando alcuni fra i più scottanti interrogativi che si pongono nell’attuale orizzonte sociopolitico – proseguono gli organizzatori – e giovandosi di autorevoli relatori, il ciclo costitusce una significativa occasione di approfondimento e dibattito per molte persone a vario titolo impegnate nella vita della società, della cultura e della Chiesa di oggi».

 

La Scuola Cattolica di Cultura intitolata a mons. Rinaldo Fabris

La serata d’apertura del 3 novembre ha visto anche, alla presenza dell’arcivescovo mons. Andrea Bruno Mazzocato, l’intitolazione della Scuola Cattolica di Cultura a mons. Rinaldo Fabris, il compianto sacerdote e biblista friulano che per lunghi anni ha diretto il sodalizio. La biografia di mons. Fabris sarà ripercorsa da Mario Turello.

 

Il programma completo del ciclo

  1. Giovedì 3 novembre: «Globalizzazione, comunità e bene comune». Interviene Gabriele De Anna, docente di filosofia politica presso le Università di Udine e Bamberg (Germania).
  2. Giovedì 10 novembre: «Diseguaglianze e povertà in un mondo globalizzato». Interviene Paolo Molinari, sociologo ricercatore presso l’Ires del FVG.
  3. Giovedì 17 novembre: «Globalizzazione e democrazia nella “Fratelli tutti”». Interviene don Franco Gismano, docente di Teologia morale presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose «Santi Ermagora e Fortunato».
  4. Giovedì 24 novembre: «Giuseppe Dossetti: una vita profetica tra politica e teologia». Interviene Guido Federzoni, diacono presso la Diocesi di Modena-Nonantola.

Tutti gli incontri si svolgono alle 18 nella sala “Paolino d’Aquileia” di via Treppo 5/B, a Udine.

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