A partire dalle 15.10 sarà possibile accedere al Santuario – lato chiostro – per poter poi accogliere l’Arcivescovo alle 15.30 e iniziare, così, il pomeriggio di spiritualità.
Dopo l’introduzione del direttore dell’ufficio scolastico diocesano, don Giancarlo Brianti, due insegnanti proporranno altrettante riflessioni sul tema scelto per il pomeriggio: “prendersi cura” della scuola e dell’altro, nella scuola. L’Arcivescovo offrirà un terzo intervento sul “prendersi cura” della relazione con Dio.
L’incontro si concluderà attorno alle 17.30. Vista la situazione sanitaria non è previsto il consueto momento conviviale.
Don Brianti: «Abbiamo bisogno di stare uniti»
Nella lettera di invito rivolta agli insegnanti di religione, don Giancarlo Brianti riconosce che la scuola sta attraversando «un momento faticoso», in cui il diffondersi dei contagi coinvolge «molte classi scolastiche, alunni e famiglie».
«Abbiamo bisogno – prosegue poi don Brianti – di sentirci uniti, di stare insieme nella preghiera comune, nella riflessione condivisa e nella amicizia rinfrancata per trovare le motivazioni e l’energia per affrontare questo tempo con le sue prove, senza cedere alla stanchezza e alla rassegnazione». Da qui l’invito all’incontro del 29 gennaio: «Troviamoci insieme, anche se per un breve tempo. È un segno importante del volerci sostenere vicendevolmente e di darci coraggio l’un l’altro.»
Gennaio, mese della scelta dell’insegnamento della religione
Entro il 31 gennaio i genitori che iscrivono i propri figli alle classi prime sono chiamati a scegliere la frequenza all’insegnamento della religione cattolica. I Vescovi italiani hanno pubblicato un messaggio rivolto a studenti e genitori.
«Crediamo – si legge nel testo – che il valore del dialogo sereno e autentico con tutti debba essere un traguardo importante da raggiungere insieme. Avvalersi, nel proprio percorso scolastico, di uno spazio formativo che faccia leva su questo aspetto è quanto mai prezioso e qualifica in senso educativo la stessa istituzione scolastica».
Foto: incontro degli insegnanti di religione cattolica con l’Arcivescovo, 2016.
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