L’appuntamento è nel cuore della Chiesa Udinese, la Cattedrale di Udine, la domenica pomeriggio, dalle ore 17 alle 18.20. «I Quaresimali d’arte – spiega il responsabile diocesano della Pastorale per la Cultura, don Alessio Geretti – sono una sorta di pellegrinaggio con “stazioni per l’anima” che di domenica in domenica ci offrono un tempo benedetto di preghiera, di catechesi e di contemplazione e bellezza, quasi un tornare alle sorgenti della fede per rinvigorirci».“Fil rouge” dei quattro appuntamenti sarà il grande tema di tutta la Chiesa diocesana per questo Anno pastorale: la Carità, osservata sotto quattro profili differenti, ma connessi tra loro. «Nel nostro tempo “amore” è una parola importantissima, meravigliosa, ma anche vaga – evidenzia don Geretti -: le quattro catechesi domenicali dell’Arcivescovo ci aiuteranno a fare chiarezza, riscoprendo quale sia la sorgente dell’amore vero, come l’impegno a vivere l’amore debba farsi concreto e carnale, quanto prezioso è l’amore che si prende cura interiormente e spiritualmente dell’altro e quanto decisivo sia vivere per amore di Dio e dell’altro la nostra vita, fino alla dimenticanza di noi stessi, per non sciupare la vita stessa. L’invito a cogliere l’opportunità di un tale percorso è specialmente per gli adulti di tutte le nostre comunità, per i catechisti e gli operatori pastorali, ma anche per gli amanti della buona musica e per chi vuole conoscere meglio il pensiero cristiano sui temi fondamentali della vita».
Ecco dunque le quattro tappe di questo speciale “pellegrinaggio interiore” proposto dall’Arcidiocesi di Udine:
- Domenica 22 febbraio il Quaresimale avrà per tema «La sorgente della Carità». Saranno eseguiti dal Coro del Friuli Venezia Giulia: J. S. Bach, mottetti: «Komm, Jesu, komm», «Fürchte dich nicht, ich bin bei dir», «Singet dem Herrn» e «Der Geist hilft unser Schwachheit auf».
- Domenica 1° marzo cuore del Quaresimale sarà «L’amore vero si fa carne» , la Corale di Mariano del Friuli, quartetto d’archi e pianoforte interpreteranno: «Ubi caritas» di Morten Lauridsen, «O nata Lux» di Vitautas Miskinis, «O salutaris Hostia» di Urmas Sisask, «Prayer of st. Francis» di Alan Pote, «Benedictus» da The Armed Man, di Karl Jenkis, «The Ground», da Sunrise mass, di Ola Gjeilo.
- Domenica 8 marzo invece il tema del Quaresimale sarà «Le opere di misericordia spirituale». Saranno eseguiti dall’Officium Consort di Pordenone: Jacobus Gallus, «Pueri Hebraeorum»; Costanzo Porta, «Vexilla Regis»; Ludovico Grossi da Viadana, Feria V «In coena Domini», Lectio I; Tomas Luis de Victoria «Una hora»; Francesco Corteccia, «Tristis est anima mea»; Marc’Antonio Ingegneri, Feria VI «In parasceve», Lectio I; Francesco Corteccia, «Vinea mea electa»; Francesco Corteccia, «Tenebrae factae sunt»; Tomas Luis de Victoria, «O vos omnes».
- Domenica 15 marzo la riflessione sarà incentrata su «Dall’amore vi riconosceranno», la Corale Polifonica di Montereale Valcellina eseguirà il «Requiem op. 54» di Camille Saint-Saëns (1878)
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