Pastorale giovanile, terzo incontro «Bota fé»: chi è Gesù per te?

«Chi dite che io sia?» è la domanda-chiave del terzo incontro dell’itinerario «Bota fé – Metti fede», in programma per venerdì 31 marzo alle 20 in Seminario a Castellerio. Si tratta dell’ultima tappa prima della veglia di Pentecoste di domenica 28 maggio. Ai primi due incontri di Castellerio hanno partecipato complessivamente circa 300 giovani, moltissimi dei quali, dopo aver “assaggiato” la proposta al primo incontro, il 18 novembre, sono tornati con piacere il 3 febbraio per il bis. Molti altri, inoltre, hanno partecipato alla tappa «Bota fé» che è coincisa con la veglia di Quaresima, venerdì 3 marzo.

 

L’incontro di venerdì 31 marzo avrà per tema «Chi sono io per te? Mi vuoi seguire?»: il brano-guida sarà tratto dal Vangelo di Matteo (Mt 16, 13-25) e sarà commentato da don Nicola Degano, giovane vicario Parrocchiale a San Giorgio di Nogaro e responsabile per la Pastorale giovanile della Forania di Porpetto. Introducendo l’incontro, don Maurizio Michelutti riprende il  grande tema 2016-2017 del discepolato cristiano, ricordando che esso «nasce, cresce e matura seguendo la logica della croce, del dono totale di sé per amore. Ciò comporta rinnegare se stessi, prendere ogni giorno la propria croce, perdere la vita per guadagnarla».

 

La serata inizierà come di consueto con un momento iniziale in chiesa, in cui si susseguiranno la lettura del brano biblico, la catechesi e una breve adorazione eucaristica. Successivamente, i partecipanti avranno a disposizione un momento in cui scegliere se rimanere in chiesa a pregare personalmente, se accostarsi al Sacramento della Riconciliazione (che in questa Quaresima consigliamo caldamente), oppure se vivere un momento face-to-face con seminaristi o consacrate. Infine, ci sarà la possibilità di immergersi una animazione a tema, in gruppi. Tutto si concluderà, attorno alle 22, con un simpatico rinfresco.

 

La partecipazione alla serata è libera. Sono invitati tutti i giovani di età compresa tra 15 e 18 anni (le età della “scuola superiore”). Chi ha già partecipato in passato, può portare il quaderno ad anelli già distribuito nelle scorse edizioni di Bota fé. Chi parteciperà per la prima volta, invece, ne riceverà uno ex novo. Possono ovviamente partecipare anche i giovani che frequentano il Gruppo Tabor e le ragazze del Gruppo Chaire, itinerari di discernimento vocazionale.

 

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