Giovedì 30 novembre alle 18 a Udine, al Centro Culturale «Paolino di Aquileia», Oliviero Forti (nella foto), responsabile Immigrazione di Caritas italiana e Caritas Europa, con una relazione su «La questione immigrazione: uno sfondo di riferimento dal Rapporto annuale Caritas», chiuderà il ciclo d’incontri, organizzato dalla Scuola Cattolica di Cultura e dal gruppo udinese del Movimento ecclesiale di Impegno culturale, dal titolo «Le migrazioni. Rischio o opportunità, da problema a progetto: meticciare le culture». Sarà proposta un’autorevole e documentata disanima del problema: delle sue attuali dimensioni, della sua distribuzione territoriale, dei suoi fattori propulsivi, dei suoi effetti socioculturali, del dibattito da esso suscitato.
Viene così dato compimento allo sforzo che ha percorso tutto il ciclo: quello di approfondire nei suoi diversi aspetti, quale autentico «segno dei tempi» del mondo di oggi, il grande movimento migratorio delle persone e dei popoli a causa di carestie, guerre, motivazioni religiose o spinte economiche. Sentito da alcuni come una minaccia identitaria e da altri come opportunità per un arricchimento reciproco, nel segno del meticciamento.
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