Come avviene ormai da molti anni, gli adulti dell’Azione Cattolica delle diocesi di Udine, Concordia-Pordenone, Gorizia e Trieste si incontreranno domenica 9 ottobre 2016, a Gemona del Friuli al Cinema teatro sociale, per il convegno annuale che ogni autunno inaugura il percorso formativo dei gruppi parrocchiali ma si pone anche come occasione di riflessione aperta a tutti.
Il tema scelto, divenuto di drammatica attualità, valorizza il quarantesimo anniversario del terremoto del Friuli come momento in cui la memoria possa divenire occasione di riflessione e progettazione: «Ricostruire oggi: nella società, nel territorio, nella Chiesa». L’obiettivo è quello di ripensare nel presente e riscrivere per il futuro la solidarietà, la corresponsabilità e la speranza che hanno riedificato il Friuli, nel tentativo di ritrovare, come ha scritto uno dei protagonisti, «la profondità della storia e l’altezza del sogno».
L’evento tellurico può dunque essere interpretato come un segno del mondo che geme nella ricerca di un nuovo essere e di nuovi assetti naturali, sociali e civili. In questo senso, sono tanti i terremoti che attraversano il nostro tempo e ci interrogano su cosa fare, come essere, che cosa condurre dal passato al domani.
La riflessione sarà guidata da Roberto Mancini, professore ordinario di filosofia teoretica all’Università degli studi di Macerata, rigoroso ricercatore e appassionato credente, testimone di una chiesa che è «seme di compiuta umanità».
PROGRAMMA DELLA GIORNATA
- 9.00 Arrivi e accoglienza
- 9.30 Momento di preghiera
- 9.45 Per entrare in tema…
- 10.00 Relazione fondamentale, a cura del prof. Roberto Mancini, Università di Macerata
- 11.00 Dibattito
- 12.15 Celebrazione eucaristica
- 13.30 Pranzo presso il centro Glemonensis
- 15.00 Visita al Duomo di Venzone e alla mostra Tiere Motus
- 16.30 Partenze
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