A Mereto di Tomba cinque parrocchie si stringono attorno al parroco, don Giovanni Boz, sacerdote da 45 anni

giovedì 19 Dicembre

Cinque parrocchie in festa per il 45° di sacerdozio del proprio parroco. Accade a Mereto di Tomba, Pantianicco, Tomba, Plasencis e San Marco, comunità che sabato 21 dicembre si stringono attorno al parroco, don Giovanni Boz, per ricordare – nel corso della Santa Messa in programma alle 17, nella chiesa parrocchiale di Mereto, allietata dalle note del locale Coro – la sua ordinazione sacerdotale, avvenuta il 21 dicembre 1968.

Don Boz è alla guida della Parrocchia di Mereto di Tomba dal 24 settembre 1989: da allora si è fatto carico via via, anche delle parrocchie degli altri quattro centri della zona pastorale (nel ‘90 è arrivato a Pantianicco, nel ‘92 a Tomba, nel 2001 a Plasenscis e nel 2012 a San Marco). «In un momento di grandi trasformazioni nella società e nella chiesa – dice Gilberto De Marco, membro del Consiglio economico parrocchiale di Mereto -, si è fatto promotore di organismi di collaborazione in ogni comunità e a livello zonale ha centralizzato l’attività di catechismo; inoltre – spiega – ha avviato una serie di processi di uniformazione delle attività e un sistema di rotazione delle celebrazioni liturgiche al fine di mantenere le tradizioni esistenti nelle singole parrocchie». In più, è da sempre promotore e animatore di annuali pellegrinaggi a Medjugorje e ha una speciale venerazione per Concetta Bertoli.
Alla celebrazione eucaristica – a cui farà seguito un momento conviviale nella vicina sala parrocchiale – è prevista anche la partecipazione dei rappresentanti delle comunità di Frisanco, Lestizza e Porto Nogaro, località dove don Boz ha svolto la sua opera, prima di arrivare a Mereto, oltre a quelli delle associazioni sportive e di volontariato che operano sul territorio.
19/12/2013 07:00
19/12/2013 07:00
News dalle Foranie