È una convocazione inusuale quella del clero diocesano, chiamato giovedì 19 settembre a prendere parte a un incontro straordinario voluto dall’arcivescovo mons. Riccardo Lamba. Come ha scritto lo stesso mons. Riccardo nella lettera di invito, l’incontro – che avrà luogo in seminario a Castellerio a partire dalle 9.30 – riguarda «due eventi importanti per la nostra Diocesi».
Il primo è l’approvazione, da parte del Dicastero per il Culto Divino, della Revisione del Proprio delle Messe dell’Arcidiocesi di Udine, i cui testi liturgici saranno disponibili entro il termine di quest’anno pastorale. A intervenire sarà mons. Loris Della Pietra, direttore dell’Ufficio liturgico diocesano.
Il secondo motivo di convocazione è il Giubileo 2025, evento di grazia che avrà per tema «Pellegrini di speranza» (da cui l’ispirazione per il ciclo di incontri di formazione del clero). Sul tema interverrà lo stesso arcivescovo mons. Riccardo Lamba, il quale, nell’occasione, offrirà al clero le indicazioni diocesane per vivere l’Anno Santo, condividendo idee e proposte.
La revisione del Proprio diocesano
Lo scorso 22 luglio il Dicastero per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, con la firma del Segretario mons. Vittorio Francesco Viola e del Sottosegretario mons. Aurelio Garcia Macías, ha approvato la revisione del Calendario proprio e delle Messe proprie della nostra Arcidiocesi.
La revisione è motivata da alcuni fattori insorti in seguito all’ultima edizione del Proprio (1988): la canonizzazione di padre Luigi Scrosoppi (2001), alcune modifiche calendariali, la pubblicazione della nuova edizione della Bibbia in italiano da parte della Conferenza Episcopale Italiana (2008) e conseguentemente dei Lezionari (2010), la pubblicazione della terza edizione in italiano del Messale Romano dal quale sono tratti alcuni testi dei Propri Diocesani e, infine, la necessità di migliorare o arricchire le notizie introduttive delle varie celebrazioni, sia i testi di preghiera. D’altra parte, il lavoro di apprestamento dell’edizione del Messale in lingua friulana in vista dell’approvazione esigeva l’integrazione dei Propri delle tre diocesi interessate, ragione per cui il Dicastero ha chiesto una revisione comune. Va ricordato che già l’edizione del 1988 fu predisposta d’intesa con l’Arcidiocesi sorella di Gorizia.
Il gruppo di esperti che si è costituito ha lavorato in costante dialogo con il Dicastero seguendo le indicazioni che dallo stesso venivano date e, al contempo, valorizzando alcuni elementi peculiari della tradizione liturgica locale.
Il settimanale diocesano «La Vita Cattolica» in uscita mercoledì 18 settembre conterrà un approfondimento sul tema.
Segui l'Arcidiocesi di Udine sui social