Addio al salesiano don Antonio Prai. Fu parroco al Bearzi di Udine

Venerdì 24 novembre è tornato alla Casa del Padre don Antonio Prai, sacerdote salesiano. Per dodici anni fu parroco a San Giovanni Bosco, la Parrocchia del Bearzi, e prima ancora guidò "La Viarte" di Santa Maria La Longa. Le esequie si celebreranno lunedì 27 novembre a Tombolo (PD).

L’ispettoria salesiana del nord-est e la Chiesa di Udine piangono la scomparsa di don Antonio Prai, che guidò la Parrocchia del Bearzi dal 2004 al 2016.

Classe 1940, don Prai nacque a Tombolo, in provincia di Padova ma Diocesi di Treviso. Dopo aver emesso i voti religiosi nei salesiani di don Bosco – la prima professione risale al 1958 -, Antonio Prai fu ordinato sacerdote nel 1968; in seguito si spostò a Roma per conseguire la licenza in teologia pastorale alla Pontificia Università Salesiana. Per alcuni anni fu un prete operaio alla Zanussi di Conegliano, cittadina dove nel 1976 il salesiano fondò due comunità di recupero per giovani tossicodipendenti.

Giunto in Friuli nel 1994, proseguì la sua opera a favore dei giovani con dipendenza da sostanze stupefacenti guidando la comunità de “La Viarte” a Santa Maria La Longa. Nel 2004 un nuovo spostamento, questa volta nella casa salesiana udinese del Bearzi, della cui Parrocchia don Prai fu parroco. Nel 2016 lasciò la comunità di San Giovanni Bosco per trasferirsi a Trieste.

L’incedere di una grave malattia lo costrinse, negli ultimi anni, al ricovero in una casa di cura per salesiani anziani a Castello di Godego, in provincia di Treviso, dove don Prai ha chiuso gli occhi a questa vita.

Le esequie di don Antonio Prai saranno celebrate nella sua Parrocchia di origine, Tombolo, lunedì 27 novembre alle 15.

 

Foto tratta dalla pagina Facebook dell’Istituto salesiano Bearzi di Udine

 

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