Una devozione plurisecolare quella per Sant’Antonio la cui origine si perde nella notte dei tempi. E che a Nespoledo si è “tradotta” anche nella realizzazione di una seconda chiesa, oltre a quella parrocchiale, dedicata proprio al Santo. A cui è legato anche un appuntamento storico – l’attesissima “Festa di Sant’Antonio” – risalente ai primi anni del ‘900 e che da allora ha sempre visto il coinvolgimento appassionato dell’intera comunità. Un evento che ha il suo momento principale nella tradizionale processione, quest’anno in programma domenica 19 gennaio, che accompagna la statua del Santo – portata a spalla da un gruppo di compaesani – dalla chiesa parrocchiale a quella campestre, per poi far ritorno al pomeriggio nel capoluogo con una seconda processione.
Il programma dei festeggiamenti
La festa, occasione di rientro in paese anche degli emigranti ed evento di grande richiamo per tutto il territorio friulano, dopo i primi tre giorni di eventi (da venerdì 10 a domenica 12 gennaio, tra teatro, torneo di burraco e serata culturale), prosegue entrando nel vivo degli appuntamenti.
Venerdì 17 gennaio, alle 10, nella ricorrenza di Sant’Antonio Abate, sarà celebrata la Santa Messa nella chiesetta campestre; alle 20.30, nella palestra comunale ci sarà la gara di briscola pro opere parrocchiali, con in palio premi gastronomici.
Sabato 18, alle 20.45, nella chiesa parrocchiale sarà proposto il 21° Concerto di Sant’Antonio con la partecipazione del CoperniCoro di Udine, in collaborazione con il Coro virile “voci nuove”.
Domenica 19, la giornata si aprirà alle 10.30 con la processione verso la chiesa campestre, accompagnata dalla Filarmonica “Le prime lûs 1812” di Bertiolo; alle 11, la Santa Messa solenne, celebrata dal parroco mons. Guido Genero e cantata dal Coro “Voci nuove” che eseguirà nella sua versione originale la Messa a Santa Cecilia di Tomadini, con accompagnamento d’arpa e organo; alle 15.30, ci sarà la processione con il rientro della statua nella chiesa parrocchiale, accompagnata dalla “Nuova banda di Orzano” che, alle 16.30, si esibirà in piazza Verdi in concomitanza con l’apertura dei tipici portoni che si affacciano sulla strada per gli assaggi gastronomici, accompagnati da intrattenimento musicale itinerante. Gran finale alle 19.30 con l’estrazione della lotteria il cui ricavato andrà a sostenere opere parrocchiali.
La manifestazione è promossa dalla Parrocchia assieme al Comitato festeggiamenti di S. Antonio, col patrocinio del Comune.