Un incontro con Monica Puto, coordinatrice dei “corpi non violenti di pace” di Operazione Colomba in Colombia

Giovedì 9 marzo sarà a Udine Monica Puto, friulana di Porcia, che in Colombia coordina le attività di “Operazione Colomba”, un corpo civile non violento di pace nato in seno alla Comunità Papa Giovanni XXIII. «Il costo della pace. Abitare il conflitto vivendo la scelta della non violenza» è il tema dell’incontro, che si svolgerà alle 18.30 nella sala “Paolino d’Aquileia”, in via Treppo 5 a Udine.

È in cantiere la nuova edizione di “Solidarietà per Azioni”, il percorso formativo che il Centro missionario diocesano – in sinergia con diverse realtà di volontariato e cooperazione operanti sul territorio diocesano – proporrà nei mesi primaverili a coloro che desiderano approfondire tematiche di mondialità e prepararsi a vivere un’esperienza di volontariato internazionale. Una prima anticipazione riguarda il tema dell’edizione 2023, che metterà al centro la pace (si veda l’ultimo paragrafo); oltre a questo, lo stesso Centro missionario diocesano propone una serata che possiamo definire “anteprima” dell’edizione 2023 di SpA: giovedì 9 marzo alle 18.30 la sala “Paolino d’Aquileia” di via Treppo 5/B, a Udine, ospiterà un incontro-testimonianza con Monica Puto (nella foto), membro di “Operazione Colomba”, il corpo non violento di pace dell’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII.

Dal 2009 Monica Puto vive in Colombia, in particolare a San José de Apartadó, cittadina situata nell’ovest del paese a pochi chilometri dal confine con Panama; si tratta di una comunità che nel 1997 ha deciso di dire “no” alla guerra e dichiararsi neutrale.

Intervista di Radio Spazio a Monica Puto.

 

Che cos’è Operazione Colomba?

Monica Puto in una delle operazioni di scorta non violenta delle popolazioni di San José de Apatadò, in Colombia.

Operazione Colomba nasce nel 1992 dal desiderio di alcuni volontari e obiettori di coscienza della Comunità Papa Giovanni XXIII – l’associazione fondata da don Oreste Benzi – di vivere concretamente la nonviolenza in zone di guerra.

Fin dai tempi del conflitto in ex Jugoslavia, Operazione Colomba ha contribuito a riunire famiglie divise dai diversi fronti, proteggere (in maniera disarmata) minoranze, creare spazi di incontro, dialogo e convivenza pacifica. L’esperienza maturata sul campo ha portato OC negli anni ad aprire presenze stabili in numerosi conflitti nel mondo: dai Balcani all’America Latina (da cui l’attività in Colombia), dal Caucaso all’Africa, dal Medio all’estremo Oriente.

 

Solidarietà per Azioni 2023: le prime anticipazioni

«La pace si fa! Esperienze di costruzione di pace»: sarà questo il tema dell’edizione 2023 di Solidarietà per Azioni, il percorso di formazione per quanti desiderano conoscere più da vicino le realtà della cooperazione internazionale e della missione. Il corso, proposto ogni anno in primavera dal Centro missionario diocesano assieme ad altre congregazioni e realtà locali, partirà il 14 aprile con la serata di presentazione delle mete possibili per le esperienze di viaggio nei prossimi mesi.

Solidarietà per Azioni si struttura in una parte di riflessioni aperte al pubblico – il 21 aprile incontro con Marco Deriu autore del Dizionario critico delle nuove guerre e il 27 aprile la testimonianza degli obiettori di coscienza ucraini e russi – e una parte laboratoriale dedicata esclusivamente agli iscritti (due sabati formativi nelle date del 6 e 20 maggio, seguiti da un weekend residenziale il 2-3-4 giugno).

Per informazioni scrivere a scotula@diocesiudine.it (Silvia Cotula)

 

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