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Si è rinnovata domenica 9 marzo, prima di Quaresima, un momento importante e significativo nella vita della Chiesa udinese. Alle ore 19.00 in Cattedrale a Udine, alla presenza dall’Arcivescovo, mons. Andrea Bruno Mazzocato, è stata celebrata «l’elezione» (o «iscrizione del nome») di otto catecumeni, coloro cioè che, in età adulta, hanno intrapreso un percorso di fede e di conversione.
I catecumeni – accompagnati dai loro parroci, padrini o madrine e catechisti -, sono stati iscritti tra gli «eletti» e si chiederà loro una ferma volontà di ricevere i sacramenti della Chiesa. Come segno di assenso, durante la celebrazione hanno apposto la firma nel registro appositamente preparato, assieme ai loro padrini o madrine. Dopo la Celebrazione l’Arcivescovo ha incontrato gli eletti nella sacrestia del Duomo per un momento di conoscenza personale.
Occasione preziosa per le comunità
Provenienti da tutto il territorio della Diocesi gli otto catecumeni – originari dell’Albania, del Camerun, della Nigeria e, naturalmente dell’Italia – vivranno così un passaggio fondamentale del loro cammino che li porterà, attraverso la Quaresima, a ricevere, durante la Veglia Pasquale di sabato 19 aprile, i sacramenti dell’iniziazione cristiana: Battesimo, Eucaristia e Cresima. Si tratta peraltro di un’occasione preziosa per le stesse comunità cristiane perché la presenza di persone che in età adulta scelgono di entrare a far parte della Chiesa è un momento per riscoprire l’identità battesimale, l’appartenenza ecclesiale e la fedeltà al Vangelo. Non a caso dal 2005, in maniera continuativa e strutturata, l’Arcidiocesi di Udine – attraverso il Servizio diocesano al catecumenato – ha proposto percorsi dedicati a chi vuole ricevere i sacramenti dell’iniziazione cristiana, così, da allora, oltre novanta persone sono entrate in piena comunione con la Chiesa. Un fenomeno significativo dovuto anche alla presenza di tanti migranti sul nostro territorio e segno di una Chiesa viva, in cammino e che si interroga sul proprio futuro.
Le prossime tappe
Dopo il rito dell’elezione, domenica 23 e 30 marzo e 6 aprile, nelle parrocchie dei catecumeni saranno celebrati gli scrutini, che completano la preparazione spirituale e catechistica. Mercoledì 2 aprile, in Arcivescovado alle 20.30, ci sarà l’incontro con l’Arcivescovo per la consegna del «Padre Nostro». Mentre sabato 12 aprile, alle 11, a Udine dalle suore Dimesse avverrà la riconsegna del Simbolo nelle mani dell’Arcivescovo, da parte dei catecumeni, e il rito dell’Effatà. Sabato 19 aprile in Cattedrale, alle 21, durante la veglia pasquale la celebrazione dei sacramenti dell’iniziazione cristiana. A Pasqua, nelle rispettive parrocchie, i neo battezzati parteciperanno all’Eucaristia, indossando la veste bianca.
Per approfondire:
- Articolo originale, dal sito de “La Vita Cattolica”.
- Sito web dell’Ufficio Diocesano per il Catecumenato.
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