Grande veglia di pentecoste con l’Arcivescovo di Udine

«Pregate nello Spirito Santo attendendo la misericordia del Signore» (Gd 1,20-21) è l’invito rivolto dalla Chiesa udinese nella grande Veglia di Pentecoste che l’Arcivescovo di Udine, mons. Andrea Bruno Mazzocato, presiederà sabato 14 maggio alle ore 21 in Cattedrale (in diretta sull’emittente diocesana «Radio Spazio»). Una celebrazione che vedrà raccogliersi attorno a mons. Mazzocato in particolare tutti gli aderenti a movimenti, associazioni ed aggregazioni laicali che compongono la Consulta diocesana dei laici associati.

 

«Un momento intenso di preghiera – sottolinea la direttrice della Consulta, Nella Dosso –, che intende anche testimoniare una forte comunione fra le diverse realtà ecclesiali e la loro vicinanza al Pastore della Chiesa Udinese».

 

La Veglia si colloca a conclusione della Novena che la Consulta dei laici sta vivendo con grande partecipazione da venerdì 6 maggio. Un percorso all’insegna della preghiera, ma anche della comunione e unità tra le diverse realtà e l’intera Chiesa Udinese. Ogni sera è stato raccolto un obolo, l’intera colletta sarà consegnata all’Arcivescovo di Udine che si è impegnato a versarla direttamente al nunzio apostolico di Siria, mons. Zenari, a sostegno della martoriata popolazione siriana.

 

Nell’Anno Santo voluto da Papa Francesco, la celebrazione sarà aperta dal rito della soglia, con il passaggio attraverso la Porta della misericordia e nel corso della liturgia sono previsti dei momenti di intenso valore spirituale. Tra questi la consegna del mandato missionario, da parte dell’Arcivescovo, a tutti i presenti, attraverso l’accensione delle candele, luce che rappresenta la guida del Signore per percorrere il cammino da lui indicato e diventare, spiega Dosso, «con le opere di misericordia, portatori di speranza di salvezza e costruttori di un mondo rinnovato nell’amore».

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