Celebrazioni e pandemia: disposizioni dell’Arcivescovo in seguito all’«allentamento delle misure di prevenzione della pandemia»

All’inizio del periodo estivo, e in particolare a partire dal 15 giugno 2022, il Governo italiano ha allentato le misure di prevenzione della pandemia. A questa pagina le disposizioni di mons. Andrea Bruno Mazzocato. Per le attività estive (es. GREST, campi estivi, ecc.) la Regione FVG ha diramato una Nota operativa.

Alla luce del nuovo quadro normativo, la Conferenza Episcopale Italiana ha ritenuto opportuno offrire alcuni suggerimenti ai Vescovi italiani, delegando agli stessi eventuali provvedimenti particolari alla luce dell’andamento dell’epidemia nei rispettivi territori.

In una missiva inviata il 16 giugno al clero diocesano, pertanto, l’Arcivescovo di Udine mons. Andrea Bruno Mazzocato dispone quanto segue:

  • Chi presenta sintomatologia influenzale o è sottoposto a isolamento perché positivo al SARS-CoV-2 si astenga dal partecipare alle celebrazioni;
  • L’utilizzo delle mascherine non è più obbligatorio;
  • Si mantenga l’igienizzazione delle mani all’ingresso dei luoghi di culto;
  • È riammesso l’utilizzo delle acquasantiere;
  • Si continui ad igienizzarsi le mani prima della distribuzione della comunione;
  • Le unzioni in occasione di Battesimi, Cresime, Ordinazioni e Unzione dei malati, si possono effettuare senza l’ausilio di ulteriori strumenti.

 

Centri estivi: le regole vengono dalla Regione

Riguardo alle numerose attività pastorali promosse da Parrocchie e istituti religiosi – in particolare per i GREST e i campi estivi – la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia ha pubblicato un aggiornamento delle indicazioni operative rivolto agli enti pubblici e privati che gestiranno sul territorio i centri estivi rivolti a bambini e ragazzi tra i 3 i 14 anni. Questa “Nota operativa” consiste in un insieme di istruzioni, le quali resteranno in vigore per tutta l’estate (fatte salve nuove disposizioni del Governo), per l’organizzazione delle attività, tenendo conto delle necessità legate alla pandemia da Covid-19. Tale “Nota operativa” può considerarsi il vademecum di riferimento per lo svolgimento in sicurezza dei servizi, sotto l’aspetto sanitario, e che tutti gli attori che gestiscono i centri estivi dovranno seguire per contrastare la diffusione del virus.

Per approfondire:

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