Artegna avrà un nuovo parroco: don Valentino Martin. Sarà affiancato da mons. Dino Bressan

Sarà don Valentino Martin a raccogliere il testimone di don Francesco Ferigutti alla guida della Parrocchia di Artegna, la cui amministrazione sarà affidata a mons. Dino Bressan. Don Martin lascerà le comunità di Coseano, Cisterna e Barazzetto, che saranno affidate a don Maurizio Michelutti e mons. Daniele Calligaris.

La Pieve di Santa Maria nascente in Artegna avrà presto un nuovo parroco: don Valentino Martin succederà a don Francesco Ferigutti, recentemente nominato parroco delle comunità nei comuni di Rivignano Teor e Pocenia. L’amministrazione parrocchiale di Artegna sarà affidata a mons. Dino Bressan, vicario generale e vicario per la Forania della Pedemontana.

La data dell’ingresso di don Martin ad Artegna sarà resa nota prossimamente.

 

Chi è don Valentino Martin

Nato nel 1964 a Palmanova, cresciuto nella Parrocchia di Sevegliano, dopo gli studi in teologia Valentino Martin fu ordinato sacerdote nel 1992 da mons. Alfredo Battisti. Fu vicario parrocchiale a Codroipo fino al 1995, prima di assumere la guida della vicina Parrocchia di Rivolto. Nel 2002 il trasferimento a San Giorgio di Nogaro, dove fu vicario parrocchiale, assumendo anche la guida della comunità di Porto Nogaro.

Nel 2005 un nuovo trasferimento portò don Valentino Martin in Carnia: fu infatti nominato parroco di Socchieve, comunità che resse fino a quando, nel 2010, fu infine trasferito nelle Parrocchie di Coseano e Cisterna, di cui assunse effettivamente la guida nel 2018. Nel 2023 gli fu affidata anche la vicina parrocchia di Barazzetto.

Le tre comunità del Friuli collinare saluteranno prossimamente il loro parroco, destinato dunque a proseguire il suo ministero nella Forania della Pedemontana. Al suo posto subentrerà don Maurizio Michelutti in qualità di parroco; l’amministrazione delle tre comunità sarà affidata, tuttavia, a mons. Daniele Calligaris.

 

Segui l'Arcidiocesi di Udine sui social

Facebooktwitterrssyoutubeinstagram

Vuoi condividere questo articolo?

Facebooktwittermail