Una mostra e un incontro pubblico per ricordare a Udine la figura del giudice Rosario Livatino, ucciso a soli 37 anni il 21 settembre 1990 da quattro sicari di un’organizzazione mafiosa siciliana e beatificato il 9 maggio 2021 da Papa Francesco.
È del Centro culturale Il Villaggio e dell’Associazione culturale universitaria Antonio Rosmini, in collaborazione con l’Università di Udine, l’iniziativa di portare in città la mostra “Sub tutela Dei. Il giudice Rosario Livatino”, visitabile da lunedì 24 a domenica 30 marzo 2025 nel Velario del Palazzo di Toppo Wassermann, in via Gemona, 92, a Udine negli orari dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.
L’incontro pubblico dal titolo “Rosario Livatino. Vita e martirio di un giudice” – che si terrà martedì 25 marzo, alle ore 18, nell’aula T9, sempre a Palazzo di Toppo Wassermann, a presentazione della stessa mostra – è invece organizzato dal Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università di Udine. Al convegno, ad ingresso libero, interverranno Paolo Corder, presidente del Tribunale di Udine, l’avvocata Roberta Masotto, curatrice della mostra, e l’avvocato Davide Bertolazzi del foro di Milano, con la moderazione di Elvio Ancona docente all’Università di Udine.
Entrambe le iniziative beneficiano del patrocinio dell’Osservatorio regionale antimafia, dell’Ordine degli avvocati di Udine e dell’Unione giuristi cattolici italiani di Udine e Gorizia.