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Come la Chiesa ha costruito nel tempo il senso del «vivere insieme»? È su questo tema esistenziale che sarà incentrata la riflessione – guidata da Lisa Cremaschi, monaca della Comunità di Bose -, durante l’incontro «Chiesa = Vivere insieme» che si terrà domenica 15 dicembre dalle ore 15.30 alle 19:00 nella Fraternità comunitaria Emet a Villalta di Fagagna.
Si partirà dall’analisi dei testi biblici su cui si fonda l’esperienza comunitaria, cercando cioè, spiegano gli organizzatori, «di andare alle fonti per constatare che tale esperienza di fede è “comunitaria” e non può che essere comunitaria». Ci sarà poi spazio per prendere in considerazione anche i punti critici e le difficoltà che la Chiesa ha trovato nella sua lunga storia per attuare questo principio. Infine, «tenendo conto del contesto sociale in cui stiamo vivendo, intraprendere un percorso per costruire una “vita comunitaria” con la fiducia che il “vivere insieme” è un qualchecosa che si formerà lentamente, giorno per giorno».
L’incontro rientra nel più ampio ambito della scuola di «Fraternità e condivisione». Si tratta di una proposta rivolta a famiglie e persone singole, un percorso formativo suddiviso in itinerari a seconda del grado di maturità raggiunto dai partecipanti. Il compito della scuola è quello di aiutare i partecipanti ad approfondire, tramite la Parola di Dio e la testimonianza dei Profeti, che la scelta evangelica non può che essere «comunitaria». La scuola di fraternità e condivisione vuole aiutare le parrocchie a formare i cristiani perché prendano in mano seriamente la loro scelta «battesimale». Nell’itinerario si prenderanno in considerazione e si esamineranno tutte le espressioni della vita umana.
Per informazioni è necessario rivolgersi alla «Fraternità comunitaria» Emet chiamando il numero telefonico 0432/810211 o inviando un’e-mail all’indirizzo com.emet@libero.it.
15/12/2013 15:30
15/12/2013 19:00
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