Il tema scelto per la Giornata mondiale di preghiera e digiuno per i missionari martiri, che la Chiesa celebra ogni anno il 24 marzo, è “Andate e invitate”. Su questo solco si innestano i due appuntamenti previsti nella Chiesa udinese, a partire proprio dalla preghiera: venerdì 28 marzo, infatti, alle 18 nella cappella dell’istituto delle suore francescane missionarie del Sacro Cuore di via Ronchi 29, a Udine, sarà celebrata una Via Crucis “missionaria”.
Sempre il 28 marzo, ma alle 20.30 in oratorio a Pradamano, si terrà lo spettacolo teatrale “Vivere per-dono. Olga, Lucia e Bernadetta”. Si tratta della storia del martirio di tre suore, la vicentina Olga Raschietti, la brianzola Lucia Pulici, e la padovana Bernardetta Boggian, nella loro casa a Kamenge, periferia di Bujumbura, in Burundi, tra il 7 e l’8 settembre 2014. Le tre sorelle, che anche per la loro età anziana svolgevano ormai una missione “ridotta” agli spazi del vicinato e alla quotidianità degli incontri con la gente, hanno commosso il mondo con la loro testimonianza di vita. A oltre dieci anni dalla strage, il movente e gli autori rimangono ancora oscuri. La pièce teatrale è tratta dal libro curato da Teresina Caffi e intitolato “Va’, dona la vita. Storia, parole, morte di tre missionarie saveriane in Burundi”.
🔽 Locandina dello spettacolo teatrale
Tredici martiri nel 2024
Secondo quanto riporta l’Agenzia Fides, sono tredici i missionari – tutti uomini – martirizzati nel 2024: cinque laici e otto sacerdoti. Due di loro sono stati uccisi in Europa, tre in America del Sud e due negli stati dell’America centrale. Sei martiri si sono registrati in Africa.
🔽 Materiali per l’animazione comunitaria (dal sito della Fondazione Missio)
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