In Nepal è arrivata ad oltre 6.500 morti la drammatica conta delle vittime del terremoto del 25 aprile. Sono poi decine di migliaia i senza tetto ed i feriti. Il pensiero del Friuli, a pochi giorni dal 39° anniversario del sisma, non può che correre a quel terribile 6 maggio 1976 ed essere caratterizzato da un fortissimo senso di solidarietà. La rete Caritas si è subito attivata per portare aiuto agli sfollati, grazie alla mobilitazione a sostegno di Caritas Nepal. Ad oggi la somma già messa a disposizione è di oltre 3 milioni di euro, con 10.000 tende e 3.000 teloni già distribuiti, oltre alla presenza di un team a supporto della Caritas locale. La Caritas Italiana – che ha messo a disposizione un primo contributo di 100 mila euro – ha lanciato un appello alla solidarietà, sottolineando che con 25 euro si possono fornire alimenti liofilizzati per una famiglia per un mese, mentre con 10 euro si può assicurare acqua per una famiglia per una settimana, oppure una tenda per ospitare 3 famiglie, oppure 30 kg di riso, sufficienti per una famiglia per un mese. Anche la Caritas diocesana di Udine si sta mobilitando per alleviare le sofferenze della popolazione nepalese e dare dunque un fattivo contributo per far fronte all’emergenza. Chi volesse contribuire può farlo con una donazione: Ccp 51029056 e Ccb presso Unicredit IBAN 45U 02008 12310 000001515712, intestati a Centro Caritas dell’Arcidiocesi di Udine onlus.
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