«Signore, cosa vuoi che io faccia?» Le proposte vocazionali dell’Arcidiocesi di Udine

«Signore, cosa vuoi che io faccia?» Far nascere questa domanda, la stessa che San Francesco rivolse a Gesù, è l’obiettivo principale delle proposte vocazionali che l’Arcidiocesi di Udine promuove anche nell'anno 2024-2025 per mano del Servizio vocazionale diocesano coordinato dal rettore del Seminario, don Daniele Antonello. Ecco la rassegna delle proposte.

Si tratta di tante iniziative il cui scopo primario è far conoscere con gradualità la bellezza di una scelta di vita nel dono di sé al Signore, avviando innanzitutto una vicinanza a Lui nella preghiera, oltre a un eventuale accompagnamento personale e di discernimento per chi – ragazzi e ragazze – si interroga in maniera più profonda sulla propria chiamata vocazionale.

Tutte le iniziative sono riassunte nel dépliant in distribuzione alle Parrocchie e disponibile anche in digitale.

🔽 Dépliant con le iniziative vocazionali 2024-2025

 

In preghiera alle Notti di Nicodemo

È una scuola di preghiera per adolescenti e giovani, a partire dalla prima superiore, con cadenza mensile. Come Nicodemo, che andava da Gesù nel cuore della notte, nelle Notti di Nicodemo ci si rivolge a Lui nella preghiera, imparando uno stile e un metodo per pregare bene.

Quest’anno gli incontri saranno ispirati ad alcuni giovani santi, “Testimoni di speranza”, per capire come fare della vita un capolavoro nel nome del Signore. Ogni sera prevede: lettura biblica, breve commento, adorazione eucaristica e silenzio. Si conclude con un momento conviviale.

Ogni serata si svolge nella chiesa del Seminario di Castellerio dalle 20.30 alle 21.45.

  • sabato 12 ottobre 2024 nell’ambito di “Testimoni digitali di speranza”
  • venerdì 22 novembre 2024
  • venerdì 13 dicembre 2024
  • venerdì 10 gennaio 2025
  • venerdì 14 febbraio 2025
  • venerdì 11 aprile 2025
  • venerdì 9 maggio 2025 con preghiera per le vocazioni: chi vuole può pregare di notte, in turni di adorazione.

 

In discernimento personale: Seguimi! (ragazzi) e Chaire (ragazze)

È un percorso al contempo personalizzato e “di gruppo” per adolescenti e giovani dai 15 ai 25 anni (maschi al “Seguimi”, femmine al “Chaire”) che si interrogano sulla propria vita, o che mostrano una particolare vicinanza alle proposte ecclesiali, o – ancora – che hanno una grande disponibilità a svolgere servizio in oratorio, negli scout, nei ministranti, nella catechesi.

Il riferimento per la proposta “Seguimi!” è don Daniele Antonello, mentre per “Chaire” è suor Carla Sirch (i contatti sono disponibili su richiesta, scrivendo a sito@diocesiudine.it).

 

Emmaus, i ritiri per i bambini della Prima comunione

Può avere la forma di un mini-ritiro di alcune ore con catechesi, silenzio e condivisione, oppure una veglia vocazionale/penitenziale, con l’aggiunta delle confessioni. È la proposta “Emmaus – Lo riconobbero dallo spezzare il pane”, pensata per i gruppi di bambini che stanno camminando verso la Prima comunione.

Come orario si preferisca indicativamente dalle 15.00 alle 17.00, con gruppi possibilmente organizzati a livello di Collaborazione Pastorale. I gruppi più distanti da Castellerio possono concordare incontri non concomitanti con le date proposte di seguito (ogni gruppo sceglie una data).

  • Sabato 5 aprile 2025
  • Sabato 12 aprile 2025
  • Sabato 3 maggio 2025
  • Sabato 10 maggio 2025
  • Sabato 17 maggio 2025

Chi fosse interessato alla proposta può prenotare la presenza, in accordo con il parroco della propria Parrocchia, specificando la data, il numero di partecipanti e la modalità di incontro preferita. Si richiede un’offerta libera per ogni gruppo partecipante.

Il riferimento è don Francesco Ferigutti (il contatto è disponibile su richiesta, scrivendo a sito@diocesiudine.it).

 

Effatà, per accogliere il dono della Cresima

Come “Emmaus”, anche “Effatà” è un ritiro spirituale, pensato però per gli adolescenti che stanno per concludere il cammino verso la Cresima. Può trattarsi di un ritiro con catechesi, silenzio e condivisione, oppure una veglia vocazionale/penitenziale, con l’aggiunta delle confessioni.

Come orario si preferisca indicativamente dalle 15.00 alle 17.00, con gruppi possibilmente organizzati a livello di Collaborazione Pastorale. I gruppi più distanti da Castellerio possono concordare incontri non concomitanti con le date proposte di seguito (ogni gruppo sceglie una data).

  • Sabato 26 ottobre 2024
  • Sabato 23 novembre 2024
  • Sabato 25 gennaio 2025
  • Sabato 22 febbraio 2025
  • Sabato 22 marzo 2025

Chi fosse interessato alla proposta può prenotare la presenza, in accordo con il parroco della propria Parrocchia, specificando la data, il numero di partecipanti e la modalità di incontro preferita. Si richiede un’offerta libera per ogni gruppo partecipante.

Il riferimento è don Francesco Ferigutti (il contatto è disponibile su richiesta, scrivendo a sito@diocesiudine.it).

 

La “rete” di persone del Monastero invisibile…

Riprende vigore l’iniziativa di preghiera personale per chiedere al Signore il dono di nuove vocazioni al sacerdozio. Il Monastero invisibile è una proposta che coinvolge tutte le persone che desiderano dedicare un po’ di tempo alla preghiera per le vocazioni.

Si prega come il cuore suggerisce: partecipando alla Santa Messa o all’Adorazione Eucaristica, con il Santo Rosario, leggendo e meditando la Parola di Dio o la Liturgia delle Ore. Per agevolare la preghiera, il Seminario pubblica un sussidio bimestrale.

È un’iniziativa particolarmente preziosa per coloro che stanno vivendo un periodo di malattia o infermità: anche loro possono essere parte attiva della Chiesa, offrendo al Signore le loro sofferenze e le azioni dell’intera giornata.

Al Monastero invisibile può aderire chiunque, segnalando la propria disponibilità tramite l’apposito dépliant o sul sito www.seminarioudine.it.

🔽 Dépliant Monastero invisibile 2024-2025

 

…e la novità del Monastero Visibile

Accanto all’iniziativa del Monastero invisibile, a partire dall’anno 2024-2025 il Seminario propone anche una mappatura delle iniziative comunitarie di preghiera per chiedere al Signore il dono di nuove vocazioni, particolarmente al sacerdozio. La mappatura, pubblicata sul sito web del Seminario, riguarda veglie di preghiera per le vocazioni, momenti di adorazione eucaristica, testimonianze vocazionali, preghiera del Rosario con intenzione per le vocazioni.

Nella stessa pagina web si possono segnalare le iniziative della propria Parrocchia o Collaborazione pastorale.

 

Accompagnare gli Zagos, i ministranti

La disponibilità di bambini e ragazzi al servizio all’altare è preziosissima e merita di essere sostenuta in ogni modo. Per questo il Seminario, negli anni, ha sviluppato una serie di supporti in forma di sussidi o libretti che si aggiungono alla tradizionale Festa diocesana dei Ministranti, che anche il prossimo anno tornerà in quel di Castellerio. Appuntamento a giovedì 1° maggio 2025.

Il giornalino “Festa è servizio”, invece, non sarà più spedito in tutte le chiese: chi desidera riceverlo in Parrocchia può scrivere quanto prima a: ministranti@diocesiudine.it indicando la Parrocchia (o la Collaborazione pastorale) di riferimento e il numero di copie richieste.

 

Il Seminario nella tua Parrocchia

Il rettore don Daniele Antonello, assieme ad alcuni seminaristi, offre la possibilità di celebrare nelle Parrocchie le Messe del sabato sera o della domenica con bambini, ragazzi e giovani, offrendo loro una testimonianza vocazionale o un fine settimana formativo vocazionale. Come ha scritto lo stesso don Antonello ai catechisti e ai presbiteri, «il luogo privilegiato affinché i giovani possano fare una vera esperienza generativa di incontro con il Signore rimane la comunità cristiana».

Per concordare le modalità si può contattare direttamente don Daniele Antonello (il contatto è disponibile su richiesta, scrivendo a sito@diocesiudine.it).

 

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