Servi di Maria: p. Robert Ssemakalu è il nuovo priore al Santuario della Beata Vergine delle Grazie di Udine

Dal 2022 a Udine in qualità di vice parroco, padre Robert Ssemakalu subentra a padre Francesco Polotto – che ricopriva questo incarico dal 2012 – il quale rimarrà nella comunità e continuerà ad amministrare la Parrocchia del Santuario.

È padre Robert Ssemakalu il nuovo priore del Convento dei Servi di Maria e rettore del Santuario della Beata Vergine delle Grazie di Udine. Di origine ugandese, 40 anni – è nato il 9 gennaio 1985 – è stato nominato lo scorso 4 luglio.

 

Chi è p. Robert Ssemakalu

Entrato nel seminario minore in Uganda a 13 anni, padre Robert si è poi avvicinato all’ordine dei Servi di Maria nel 2005. Dopo gli studi di Teologia al “Marianum” di Roma (2012-2014), è stato ordinato sacerdote a Roma, San Marcello, il 16 aprile 2016. Nello stesso anno, gli è
stato dato l’incarico di maestro dei giovani postulanti e promotore vocazionale nella comunità di Kisoga, in Uganda. Nel 2018 è stato richiamato in Italia e assegnato alla comunità di Santa Maria della Scala a Verona, dove ha svolto anche il compito di rettore e priore.

Nel 2022 l’arrivo a Udine. Nel febbraio scorso è stato eletto socio provinciale nel capitolo provinciale della provincia Veneta dell’Ordine dei Servi di Maria. Ora il nuovo incarico alle Grazie.

 

Alle Grazie una comunità di sei padri serviti

Attualmente la comunità udinese dei Servi di Maria è composta da sei frati, quattro dei quali sono italiani: oltre a padre Francesco sono i padri Piergiorgio Brocchieri, Carlo Serpelloni e Claudio Pederzolli; tutti loro hanno un’età piuttosto avanzata. Due serviti sono stranieri: padre Robert, appunto, e padre Mathieu Ngoa, originario del Camerun: l’Africa, infatti, è il continente in cui, in questo periodo storico, sono più numerose le vocazioni per l’Ordine dei Servi di Maria.

Segui l'Arcidiocesi di Udine sui social

Facebooktwitterrssyoutubeinstagram

Vuoi condividere questo articolo?

Facebooktwittermail