Mons. Emidio Goi è tornato alla Casa del Padre

Nuovo lutto per la Chiesa udinese, che piange la scomparsa di mons. Emidio Goi. Fu rettore del seminario, parroco della Cattedrale, canonico del Capitolo metropolitano e, ultimamente, parroco di Buja. Aveva 92 anni. Il funerale sarà sabato 11 ottobre alle 15.30 nel duomo di Gemona, paese natale di mons. Goi.

Un illustre figlio della Chiesa di Udine è salito al cielo: nelle prime ore di giovedì 9 ottobre il Signore ha chiamato a sé mons. Emidio Goi; si trovava ricoverato all’ospedale “Santa Maria della Misericordia” di Udine in seguito a una polmonite. Mons. Goi viveva nella Fraternità sacerdotale di Udine.

Sacerdote appassionato, dedito alle comunità che ha guidato con tenacia e profondità, lascia in eredità un pensiero brillante, un grande amore per lo studio e la cura per i confratelli sacerdoti, in particolare quelli formati durante il lungo ministero di rettore nel seminario e coloro che, più giovani, ha accompagnato da parroco lungo la via del sacerdozio.

Venerdì 10 ottobre, alle 18, il Duomo di Buia ospiterà la preghiera del Santo Rosario in suffragio di mons. Emidio Goi; lo stesso, giorno, ma alle 20, un Rosario sarà pregato anche nel duomo di Gemona. Sabato 11 ottobre la salma del compianto sacerdote sarà condotta nel duomo di Gemona alle ore 9. Seguirà, alle 9.30, una celebrazione eucaristica in suffragio del defunto. Il funerale sarà lo stesso giorno, quindi sabato 11 ottobre, alle 15.30 nel duomo di Gemona. A presiedere la celebrazione esequiale sarà l’arcivescovo mons. Riccardo Lamba.

 

Chi era mons. Emidio Goi

Emidio Goi nacque nel 1933 a Gemona. Fu ordinato sacerdote nel 1959 dall’arcivescovo mons. Giuseppe Zaffonato, che vide in quel giovane sacerdote una figura tanto promettente e preparata da affidargli fin da subito incarichi di insegnamento nel Seminario arcivescovile. In quegli anni don Goi fu cappellano festivo a Savorgnano del Torre e, successivamente, a Premariacco.

Nel 1980 l’allora arcivescovo mons. Alfredo Battisti nominò Goi rettore del seminario. Nei suoi quattordici anni di rettorato, don Emidio Goi accompagnò decine di giovani verso il sacerdozio; nel corso di quei tre lustri, mons. Goi fu nominato canonico del Capitolo metropolitano di Udine (1984) e parroco di Stregna (nello stesso anno).

Terminato il servizio in seminario, nel 1994 mons. Goi fu nominato amministratore parrocchiale di due comunità – Madonna di Buia e Urbignacco – che in futuro avrebbe guidato come parroco. Non prima, però, di rivestire il prestigioso incarico di arciprete della Cattedrale di Udine, dal 1995 al 1999. Al termine di questo breve servizio il suo canonicato, nel Capitolo metropolitano udinese, divenne onorario.

Nel 1999 mons. Emidio Goi iniziò il suo lungo servizio pastorale nelle comunità di Buja, dapprima in San Lorenzo, poi a Tomba (nel 2000), Madonna di Buia e Urbignacco (2002). Mons. Goi guidò le quattro Parrocchie fino al 2014, quando si ritirò in quiescenza alla Fraternità sacerdotale di Udine.

Nei suoi 66 anni di sacerdozio mons. Goi ha rivestito anche importanti incarichi diocesani, in aggiunta al già citato rettorato del Seminario. Fu infatti membro del Collegio dei consultori (tre mandati tra il 1984 e il 1998) e membro del Consiglio presbiterale diocesano dal 2010 al 2013.

 

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