Si avvicina a grandi passi l’estate e per le Parrocchie è tempo di pensare alle esperienze estive: campi in montagna e oratori si stanno allestendo un po’ ovunque, in Diocesi, con lo scopo di offrire a bambini e ragazzi esperienze indimenticabili di aggregazione, crescita nella fede e nello spirito di comunità. Sono centinaia, in tutta la Diocesi, gli animatori che in queste settimane si stanno preparando per le attività estive. Proprio a loro è dedicata la prima edizione della Festa diocesana degli animatori, una novità assoluta che la Pastorale giovanile diocesana proporrà sabato 1° giugno negli spazi del Seminario di Castellerio, a Pagnacco.
Il programma della Festa e le iscrizioni
La festa degli animatori raccoglie l’eredità dei vecchi “Giochi senza oratori” del Vicariato urbano, ampliando la proposta a tutti gli oratori dell’Arcidiocesi. A partire dalle 15.30, il Seminario di Castellerio accoglierà adolescenti e giovani animatori per un pomeriggio di gioco, sfide tra oratori e allegria. Seguiranno un momento di preghiera e la cena per tutti. La conclusione è prevista per le 21.
Gli oratori estivi in Diocesi
Ogni anno sono migliaia i bambini e i ragazzi che varcano i cancelli delle Parrocchie per proporre attività di aggregazione, animazione, spiritualità. Si tratta di una proposta ecclesiale con un comprovato riscontro sociale, permettendo alle famiglie di usufruire di un servizio dal grande valore comunitario.
Secondo i primi dati raccolti dalla Pastorale giovanile diocesana (aventi una copertura dell’80% degli oratori), nell’estate 2024 saranno almeno 6.500 le persone impegnate negli oratori estivi (tra bambini, ragazzi, adolescenti e giovani), ad animare una cinquantina di cortili in tutta la Diocesi. Tra queste persone, da segnalare i quasi 1.600 animatori a servizio dei più piccoli, adolescenti e giovani che costituiscono un autentico “tesoro” per la vita comunitaria delle Parrocchie.
A questi vanno aggiunti i campi estivi, proposte educative comunitarie residenziali le quali – sempre secondo i dati parziali – poteranno nella montagna friulana almeno 2.100 persone lungo tutto l’arco dell’estate.
Proposte di gita tra informazione, cultura e solidarietà
La classica proposta degli oratori estivi spesso si arricchisce di escursioni e gite alla scoperta di particolari realtà del territorio. La Pastorale giovanile diocesana promuove in particolare due novità:
- A Udine, la possibilità di una visita guidata congiunta nelle redazioni dei media diocesani (La Vita Cattolica e Radio Spazio) e nelle meravigliose sale del Museo diocesano e Gallerie del Tiepolo. La proposta, realizzata dal Museo e dall’Ufficio per le Comunicazioni sociali, è dettagliata sul sito web di quest’ultimo ufficio diocesano e prevede, in sintesi, un laboratorio didattico sviluppato tra il Museo diocesano e le Gallerie del Tiepolo e una introduzione al mondo del giornalismo comunitario, compresa un’intervista radiofonica che sarà realmente trasmessa nei giorni seguenti alla visita.
- A Santa Maria la Longa, presso il Piccolo Cottolengo friulano, ci sarà la possibilità di visitare i luoghi e incontrare le persone che fanno della carità la propria ragione di vita. I dettagli sono in definizione e saranno presto disponibili sul sito web della Pastorale giovanile diocesana.
Volontariato estivo per adolescenti e giovani
Diverse realtà ecclesiali di solidarietà stanno mettendo a punto proposte di volontariato giovanile per l’estate 2024: UNITALSI, Dinsi une man, La Nostra Famiglia. A esse si aggiunge la nuova edizione di Caritas Summer. I dettagli di tutte queste proposte saranno disponibili prossimamente.
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